Anni senza fine

Da WikiFur.
I protagonisti Nathaniel e Jenkins su una copertina anglosassone.

Anni Senza Fine (conosciuto anche come City) è un romanzo di fantascienza scritto dallo scrittore statunitense Clifford Donald Simak, pubblicato nel 1952. E' una serie di otto racconti pubblicati tra il 1944 ed il 1952. Un seguito della serie è stato pubblicato nel 1973.

Ambientazione[modifica]

Nell'anno 2008, la specie umana, in seguito a vari incontri con specie aliene, sente il bisogno di evolversi e lascia la Terra per poter vivere su Giove.
Ad essersi evoluti sul pianeta terrestre sono quindi i cani, aiutati dai robot, inizialmente costruiti dagli umani e in seguito divenuti capaci di costruirsi da soli, a vicenda. I racconti costituiscono una serie di leggende sugli umani che la razza canina si tramanda, in gran parte considerati favole, poichè nessuno si ricorda cosa sia un umano ed i pochi esemplari umani rimasti sulla Terra vengono chiamati Webster.

La famiglia Webster, una famiglia di scienziati fautrice in massima parte del destino umano e canino, crea infatti il primo cane parlante, Nathaniel. Aiutato dal robot Jenkins, Nathaniel da origine a una specie di cani sempre piu' intelligenti, che diventa la nuova specie dominante dopo l'esodo umano.
Cronologicamente, City copre un periodo di circa 15.000 anni, e ha come unico testimone sempre presente Jenkins, a cui i Webster hanno affidato il compito di aiutare i cani oltre che ad evolversi, a dimenticarsi di loro in modo da poterlo fare seguendo solo la loro etica, per evitare che la nuova civilta' si sviluppi in maniera troppo simile a quella passata.
Affezionato alla famiglia, e' Jenkins che rinomina la specie umana come la specie dei webster, ed e' l'unico che ricordi la loro esistenza.

I cani si dimostrano eticamente molto piu' pacifici e rispettosi della vita in tutte le sue forme rispetto agli umani, e cio' diviene fonte di problemi, perche' la terra si sovrappopola. I cani si vedono cosi' costretti a trovare una soluzione per questo problema, che portera' ad ulteriori sconvolgimenti storici.
Parallelamente ai cani, aiutate da una razza umana detta dei Mutanti, anche le formiche iniziano ad evolversi, anche se in maniera diversa e imperscrutabile. Infatti, se i cani riescono in qualche modo a unificare il pensiero animale con le specie "superiori", il pensiero degli insetti e' troppo alieno, e nessuno sa cosa pensino le formiche, anche quando iniziano ad apparire costruzioni di metallo sempre piu' grandi, di anno in anno, che sembra vogliano ricoprire tutta la Terra.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]


Fmpiccolo.png