Bubsy Bobcat (personaggio)

Da WikiFur.
Bubsy, come appare nel manuale a fumetti del suo primo videogioco.

Bubsy Bobcat è un personaggio fittizio dalle fattezze di una lince maschio antropomorfa protagonista di una serie di videogiochi, creato dal game designer statunitense Michael Berlyn nel 1993.
E' conosciuto per essere uno dei personaggi piu' pubblicizzato negli anni '90[1], ed il sito GamesRadar lo ha definito una delle mascotte videoludiche piu' antipatiche degli anni '90[2].

Fisionomia[modifica]

Bubsy è una lince antropomorfa dall'anatomia caricaturale e la postura plantigrade, con la pelliccia beige e giallina sul muso e pancia, grandi zampe, orecchie appuntite ed una piccola coda a batuffolo. Lo si riconosce per il suo muso schiacciato e grandi occhi con pupille molto piccole.
Bubsy indossa solo una maglietta completamente bianca con un punto esclamativo rosso. E' capace di fluttuare in aria sfruttando le correnti ascensionali, effettuando cosi' salti che percorrono grandi distanze.

Bubsy è un personaggio attivo e giocherellone ma anche vanitoso ed egoista, ed è conosciuto per la sua parlantina: nei videogiochi, il personaggio ha molte frasi-motto; la principale rimane comunque "What could possibly go wrong?" ("Cosa mai potrebbe andare storto?"), ripetuta ad-nauseam nel cortometraggio animato.

Apparizioni[modifica]

La lince Bubsy appare come protagonista non solo nella sua serie di videogiochi, ma anche in un cortometraggio animato del 1993, assieme ai suoi due nipotini.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. "Electronic Gaming Monthly's Buyer's Guide". Electronic Gaming Monthly. 1994.
  2. The 13 most hateful video game mascot characters of the 90s, GameRadar, 7 Settembre 2009.