Cavallo

Da WikiFur.
Un cavallo, con puledro.

Il cavallo (Equus caballus), è un mammifero perissodattilo di grossa taglia.
Appartiene al genere Equus, unico della famiglia Equidae. Studi archeologici rivelano una domesticazione più tarda rispetto ad altri animali, all'incirca verso il V millennio a.C. nelle steppe orientali dell'Asia, mentre in Europa lo si inizierebbe a vedere non prima del III millennio a.C.. Si suppone che la domesticazione sia avvenuta a partire da una sottospecie estinta delle steppe asiatiche, il tarpan. Viene utilizzato come animale da lavoro o da monta. È in grado di rinselvatichirsi e di sopravvivere autonomamente allo stato brado.

Frutto di una lunga e ben conosciuta evoluzione, il cavallo presenta un'elevata specializzazione morfologica e funzionale all'ambiente degli spazi aperti come le praterie, in particolare ha sviluppato un efficace apparato locomotore e un apparato digerente adatto all'alimentazione con erbe dure integrate con modeste quantità di foglie, ramoscelli, cortecce e radici.
I cavalli si dividono in base alla corporatura (dolicomorfi, mesomorfi e brachimorfi) e in base al temperamento (a sangue freddo, mezzo sangue e i cosiddetti purosangue). Il tipo brachimorfo comprende le "razze pesanti" (cavalli da tiro: shire, vladimir, gispy vanner...). Il tipo dolicomorfo comprende le "razze leggere da sella" (purosangue inglese, arabo, trottatori, ecc.); il tipo mesomorfo comprende le "razze da sella" (inglese e americana, Quarter Horse, trottatori, ecc.).

Nella sottocultura furry[modifica]

Un cavallo antropomorfo.

Nella sottocultura furry il cavallo è una specie moderatamente utilizzata[1]. Abituale presenza quand si pensa ad un mondo di cavalieri e principesse, il cavallo, specialmente se ritratto come personaggio o fursona femminile, ha un aspetto nobile, elegante, educato e mansueto. I personaggi maschi invece possono essere collegati anche alla guerra, la vita da soldato, lo sport e l'obbedienza. Entrambi comunque sono animali che si adattano a spiriti liberi, amanti della natura, e non è difficile trovare questa specie tra alcuni therian.

Una delle variazioni fantastiche del cavallo è l' unicorno, creatura mitologica equina con un corno sulla fronte. E' piu' facile trovare personaggi unicorno femmine, o deformate in kemonomimi. Nel caso dell'unicorno il personaggio diventa molto timido e schivo, ma mantiene altre caratteristiche tipiche del cavallo.
Altra variante fantastica è il pegaso, cavallo alato, che di solito acquista un carattere piu' determinato e forte dell'unicorno.

Nell'arte i furry fans disegnano i cavalli come antropomorfi di medie/grandi dimensioni, digitigradi e con gli zoccoli anteriori deformati a seconda dello stile:

  • Zoccoli originali, ovvero lo zoccolo "pieno" dell'animale;
  • Zoccoli "a guanto", zoccolo "pieno" piu' un pollice opponibile per facilitare la funzione prensile (esempio famoso è Ernesto Sparalesto);
  • Zoccoli-dita, dita umane che terminano con una parte composta da zoccolo;
  • Dita umane, senza zoccolo.

Alcuni rari esemplari di cavallo antropomorfo presentano anche piedi umani al posto di zoccoli posteriori.
E' possibile trovare cavalli antropomorfi di qualsiasi colore di pelliccia e criniera, sia naturali che innaturali. I colori innaturali, specialmente se cangianti, sono molto piu' comuni sugli unicorni.

Nella cultura generale[modifica]

Esempi di alcune opere, esterne od interne alla sottocultura furry, con protagonisti personaggi cavalli antropomorfi o feral.

Nell'animazione[modifica]

Nei telefilm[modifica]

Nella letteratura[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Nella Lista dei fenotipi piu' utilizzati di Wikifur lo si trova nella fascia ristretta tra il tra l'undicesimo ed il sedicesimo posto.


Specie utilizzate per fursona e personaggi antropomorfi - Ungulati e Artiodattili

AsinoCammelloCapraCavalloCervoElefanteGiraffaIppopotamoLamaMaialeMuccaPecoraRinoceronteToroZebra