Condorito
Condorito (letteralmente tradotto in Piccolo Condor) è un personaggio fittizio dalle fattezze di un uccello antropomorfo caricaturale, protagonista di una serie di strisce umoristiche realizzate dal disegnatore professionista cileno René Ríos Boettiger a partire dal 1949. Il fumetto ha acquistato subito popolarità in tutta l'America Latina ed il personaggio è diventato un'icona della cultura popolare di quei paesi.
Origini[modifica]
Nel 1942, il classico Disney Saludos Amigos rappresentava con i suoi protagonisti Paperino, Panchito Pistoles e Josè Carioca le varie nazioni del continente americano. Altri personaggi secondarei rappresentavano nazioni piu' piccole come il Cile che venne personificato in Pedro, un aeroplano personificato principiante e goffo. Boettiger creo' quindi Condorito come risposta al lungometraggio, spiegando che avrebbe voluto vedere il Cile rappresentato con un "quarto Caballero", personaggio piu' importante e piu' scaltro e dall'aspetto da uccello come il trio della Disney.
Trama generale[modifica]
Le strisce di Condorito, semplici e brevi, consistono nel rappresentare sempre un gioco di parole, un'incomprensione con esiti imbarazzanti od altri strafalcioni, con il personaggio spalla che, per reazione, sviene accompagnato da una caratteristica onomatopea. L'umorismo del fumetto si basa inoltre su doppi sensi che rendono l'opera apprezzabile sia da lettori adulti che dal pubblico infantile.
La maggiorparte dei luoghi, locali e marche di prodotti fittizi che appaiono nel fumetto sono giochi di parole in lingua spagnola su personaggi, luoghi o avvenimenti famosi; in molti casi sono anche giochi di parole con termini colloquiali spagnoli o portoghesi che indicano fatiscenza, illegalità e sporcizia, molto spesso accentuando al carattere falso dei prodotti pubblicitari.
Altre gag ricorrenti del fumetto includono un coccodrillo che cerca di infilrarsi nelle fognature della città, un sonnambulo che cammina (anche in pieno giorno) su posto piu' assurdi, vari cartelli stradali, graffiti o insegne scritte in modo dislessico e persone ridotte a scheletri alle fermate dell'autobus o nelle sale d'attesa. Un luogo ricorrente è anche il manicomio della città, nel quale i pazienti, in realtà piu' sani di quelli fuori dall'edificio, sono protetti dalla follia al di là delle mura.
Fisionomia[modifica]
Condorito ha l'aspetto di un condor maschio antropomorfo, con l'anatomia caricaturale e la postura plantigrade. Sembra essere sprovvisto di piumaggio e percio' appare tutto rosa, becco e zampe comprese; ha pero' una piccola coda composta da tre piume rosse. Non ha ali, e le braccia e mani sono umanoidi. Veste spesso con una maglietta rossa ed un paio di pantaloni. Nei primi fumetti viene rappresentato come un fumatore ed il suo becco è piu' lungo.
E' un tipo senza ambizioni o mete particolari, ma sa essere gentile ed amichevole con tutti, a volte anche un po' ingenuo. Viene ogni volta rappresetnato con un impiego diverso per ragioni comiche e risolve i problemi con la furbizia invece che con il talento o la forza. Non si conoscono esattamente le sue origini, e molte storie propongono incipit diversi; la piu' comune, comunque, è che il condor è stato abbandonato da suo padre sin da piccolo e da allora vive con gli altri umani nella cittadina di Pelotillehue, diventando antropomorfo.
Ha una fidanzata umana di nome Yayita, alta e bella con i capelli corti biondi, che lo ama e vorrebbe sposarlo nonostante il condor abbia una paura morbosa per il matrimonio. E' raffinata nei modi, molto attraente ed ha sempre la risposta pronta; tuttavia, è una frana in molte attività quali cucinare, guidare e dipingere, e la sua inettitudine è spesso causa dei problemi di Condorito.
Vedi anche[modifica]
Link esterni[modifica]
- Sito ufficiale, in spagnolo;
- Condorito sulla Wikipedia inglese, con descrizioni dettagliate di tutti i personaggi ed i temi ricorrenti.