Furry fan

Da WikiFur.
Una cartolina postale PostSecret parla di un furry fan che desidererebbe divenire il suo fursona.

Con il termine Furry Fan si intende una persona che si sente parte della sottocultura furry o che ne conosce gli aspetti, e che soprattutto è interessata alle creature dalle fattezze di animali antropomorfi detti comunemente furry. Il termine è utilizzato all'interno della WikiFur italiana per una questione di convenzione; tuttavia, nella parlata comune e nella vita reale si preferisce utilizzare il termine anglosassone corrispondente, ovvero furries.

Un furry fan puo' essere interessato solo ad un aspetto della sottocultura furry, sia questo puramente mediatico (artistico, letterario, cinematografico e musicale) o che si riflette nel suo stile di vita. Il livello di interesse, di supporto e la stessa definizione di "stile di vita furry" sono puramente personali e variano da individuo ad individuo; per questo motivo non è corretto cercare di elencare regole su come essere un "corretto furry fan", poichè non esistono in realtà o perchè cio' potrebbe urtare la sensibilità di certe minoranze nella sottocultura che hanno idee diverse sull'argomento.

Gamma di interessi

Ci sono vari aspetti della sottocultura furry che possono interessare ad un furry fan:

Cartoni animati, videogiochi, film e fumetti

Molti furry fans si avvicinano al sottocultura furry perchè si appassionano di cartoni animati o videogiochi che hanno come protagonisti vari animali antropomorfi, che nel settore vengono chiamati con il termine tecnico funny animals.
I cartoni e videogiochi di grande successo, come Il Re Leone o la saga di Spyro, spesso generano una folta community di appassionati che in qualche modo di mescola alla sottocultura furry, generando interessi comuni.

Oltre a cartoni e videogiochi, è possibile trovare innumerevoli altri media con animali protagonisti piu' o meno antropomorfi: dai personaggi feral nella letteratura (come i Warriors) ai pupazzi in animatronic delle serie TV e film in live action (come Mongrels) e i fumetti (come le Tartarughe Ninja).

Sebbene considerati "borderline", alcuni furry fans si interessano delle mascotte pubblicitarie e sportive dalle fattezze animali e li considerano personaggi furry, cosi' come molti altri animali umanizzati che appaiono di solito in merchandise vario.

Arte e creatività

Essendo gli antropomorfi delle creature fantastiche, il modo piu' classico che i furry fans hanno per interagire con il loro mondo è ricorrere a varie discipline artistiche: i furry fans con vari gradi di talento producono grandi quantità di illustrazioni, fumetti, animazioni e novelle con protagonisti animali antropomorfi.
Ogni artista o romanziere furry fan ha un proprio stile, che puo' essere influenzato dai suoi interessi personali e bagaglio culturale.

Un'altra branca esplorata dai furry fans è la musica, e alcuni artisti musicali furry sono conosciuti anche al di fuori della sottocultura, come Renard Queenston.

Il "fursuiting"

Alcuni furry fans in fursuit in posa per una foto ad una convention.

Alcuni furry fans si dilettano nella pratica di mascherarsi con un costume disegnato secondo i cannotati del proprio fursona[1]. Questi costumi detti fursuit vengono indossati nelle convention e maggiormente utilizzati per comportarsi come il proprio alter ego animale (chiamato fursona), ricorrendo quindi alla Pantomima.

Essendo i costumi interi, detti Fullsuit, molto costosi (i prezzi base si aggirano ai 1000$[2]), molti furry fans preferiscono optare per costumi parziali costituiti solo da testa e zampe, oppure anche solo per alcuni dettagli come esclusivamente la coda, che sono scelte piu' economiche.

Spiritualità

Una minoranza di furry fans crede di possedere una connessione spirituale con un animale che tipicamente coincide con il loro fursona. Credenze spirituali più estreme spingono il credente a ritenersi “un animale nel corpo di un umano”, classificandosi come animali mannari o Therian.
La sottocultura dei therian e dei mannari è nata al di fuori di quella furry, e per questo non tutti i therian si sentono parte di quest'ultima (taluni la vedono persino come forma derisoria della propria cultura). Allo stesso modo, solo una parte dei furry fans crede nel totemismo e nel therianismo, e molti si interessano della sottocultura solo come passatempo.

L'aspetto spirituale della sottocultura si intreccia spesso con lo stile di vita.

Sessualità

Per una minoranza di furry fans, l’attrazione per gli animali antropomorfi e la creazione di arte o altri media con temi sessuali è parte consistente di ciò che li rende furry. Tale minoranza è soggetta a molte controverse attenzioni da parte di media scandalistici, come le riviste Wired Magazine e Vanity Fair.
Questo aspetto della sottocultura viene spesso misconcepito dalle persone esterne alla sottocultura, che pensano che questa sia una parte decisiva per essere un "buon furry fan": esistono percio' diversi gruppi di replica (come i Burned Furs) mirati allo scoraggiamento di questo aspetto della sottocultura furry, o comunque con l'obbiettivo di creare una netta distinzione tra i furry fans attratti dai personaggi immaginari e il resto della community.

Utilizzo del termine su WikiFur

Il termine "furry fan" su WikiFur indica tutte le persone che si interessano o che si sentono parte della sottocultura furry. Il termine, tuttavia, non è usato nel parlar comune della comunità italiana, sia per abitudine (le origini delle parole utilizzate nella sottocultura furry sono comunque inglesi) che per orecchiabilità; al suo posto si usa semplicemente la parola "furry". Tuttavia, WikiFur Italia ha a che fare con tanti articoli, la maggiorparte delle quali ha collegamenti alle pagine "furry fan" e "furry", che, date le precedenti spiegazioni, indicano due soggetti diversi (il primo una persona, il secondo un essere immaginario). Per evitare spiegazioni ambigue e per questioni di convenienza e semplicità, si preferisce tenere gli argomenti in pagine separate.
Nei primi tempi di apertura del sito, il termine furry fan fu italianizzato in "furrista", coniato da Ylon, fondatore della Wikifur italiana. Per evitare ulteriori diverbi il termine (non gradito alla maggioranza della comunità) è stato in seguito cambiato in uno di conoscenza piu' globale ("furry fan" appunto), tuttavia cio' non ha impedito ai media ufficiali ed esterni alla sottocultura di utilizzarlo, in quanto equivalmentemente pregno di significato[3].

Vedi anche

Link esterni

Note

  1. UC Davis posts furry survey results - WikiFur News
  2. Listino prezzi della compagnia di fursuit Don't Hug Cacti.
  3. Tra mini-pony e ammiratori di Abramo Lincoln: le convention Usa più esilaranti, galleria foto de il Corriere.it, 17 Marzo 2015.