Kemonomimi

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Vari tipi di Kemonomimi, disegnati nel loro solito stile.

Kemonomimi (dal giapponese 獣耳, letteralmente tradotto in orecchie animali) è un termine usato nella sottocultura degli anime e manga, ovvero cartoni e fumetti giapponesi, usato per indicare personaggi femminili con accessori animali, di solito orecchie e coda.
A differenza dei kemono, le Kemonomimi sono personaggi totalmente umani e gli accessori animaleschi possono essere tolti quando si vuole; per questo, nella sottocultura furry sono elementi di controversia, in quanto alcuni furry fans considerano i Kemonomimi personaggi antropomorfi, altri invece no a meno che questi personaggi non abbiano anche istinti o altre caratteristiche animali.

Sottospecie[modifica]

Il termine "Kemonomimi" comprende tutti i generi di donne/animali, tra le quali:

  • Nekomimi: Da neko, gatto, sono sicuramente le piu' famose ed utilizzate anche nell'arte occidentale, chiamate "catgirl". Una variante non comune delle catgirl sono i catboy, personaggi umani maschili con orecchie e coda feline, presenti soprattutto in fumetti e cartoni per ragazze.
  • Kitsunemimi: Da kitsune, volpe.
  • Usagimimi: Da usagi, coniglio.
  • Inumimi: Da inu, cane.
  • Umamimi: Da uma, cavallo.
  • Ushimimi: Da ushi, mucca.

Piu' rare, ma non impossibili, sono le donne con elementi da scimmia, uccello, lupo, pesci ed insetti vari.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]