Orca

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Orca con cucciolo.

L'orca (Orcinus orca) è un mammifero marino appartenente alla famiglia dei Delfinidi. Il nome "orca" è stato dato a questi animali dagli antichi Romani, che a loro volta l'hanno mutuato dal greco ὄρυξ, che si riferisce genericamente a balene, grandi pesci o mostri marini.
Le orche si trovano in tutti gli oceani, dalle fredde regioni artiche e antartiche, fino ai mari tropicali. Possiedono una dieta molto ampia, anche se singole popolazioni sono specializzate in particolari tipi di prede. Alcuni si alimentano esclusivamente di pesce, mentre altri cacciano mammiferi marini come leoni marini, foche, trichechi e balene, anche di grosse dimensioni. Le orche sono considerate predatori all'apice della piramide alimentare, non avendo dei predatori naturali. Presentano tecniche di caccia e di comunicazione che spesso sono tipiche di una singola popolazione. Sono animali fortemente sociali.

In natura le orche non sono considerate pericolose per l'uomo, mentre in cattività ci sono stati attacchi nei confronti di addestratori.

Nella sottocultura furry[modifica]

Un'orca antropomorfa sul pontile.

Nella sottocultura furry l'orca è considerata una specie alquanto inusuale ed esotica da molti furry fans: essendo un animale acquatico ben diverso dai mammiferi con cui la gente spesso si identifica, è difficile che molti furry fans provino affinità per personaggi del genere. Ci sono comunque alcuni appassionati di tali animali, che amano le orche quanto i delfini o gli squali[1].
Come tutte le altre specie acquatiche, anche le orche antropomorfe subiscono pesanti cambiamenti sulla loro forma: acquistano infatti braccia e gambe (che possono essere plantigradi o digitigradi), un muso capace di avere varie espressioni, e in alcuni casi anche i capelli. Le zampe possono essere palmate o mostrare dita dall'aspetto primitivo; alcuni artisti disegnano le zampe posteriori, specialmente se digitigradi, come fossero zampe feline o canine. Alcuni esemplari, specialmente se femmina, sfoggiano anche capigliatura umana.

Per quanto riguarda il colore della loro pelle, nell'arte è preferibile lasciare le orche con i loro marking soliti neri e bianchi per distinguerle meglio dagli altri esseri acquatici.

Le orche, seppur rare nella sottocultura, sono viste come specie vivaci e leggermente aggressive, meno prepotenti degli squali, ma con piu' determinazione dei delfini. Sono rappresentati sempre nelle vicinanze di spiagge, piscine o anche sott'acqua; si prestano bene ai ruoli di atleta, buttafuori o guardia del corpo, dato che vengono disegnati spesso come esseri possenti e molto forti.

Cultura generale[modifica]

Esempi di alcune opere, esterne od interne alla sottocultura furry, con protagonisti personaggi orca antropomorfi o feral.

Nell'animazione[modifica]

Nei fumetti[modifica]

Nei giochi da tavolo[modifica]

Nel cinema[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Appare al ventottesimo posto nella lista di specie piu' utilizzate di Wikifur.


Specie utilizzate per fursona e personaggi antropomorfi - Creature Acquatiche

DelfinoOrcaPescePolpoSqualo