Rainbow Cat & Blue Rabbit

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Copertina di uno dei DVD.

Rainbow Cat & Blue Rabbit (titolo originale: Hong Mao Lan Tu Qi Xia Chuan 虹猫蓝兔七侠传, conosciuto anche con i titoli Rainbow Cat & Blue Rabbit, The Seven Legendary Swordsmen e Rainbow Cat & Blue Rabbit: Legend of the Seven Swords) è una serie televisiva animata di origini cinesi e genere azione, prodotta dallo studio d'animazione Hunan GreatDreams a partire dal 2007. Ambientato in un universo abitato esclusivamente da animali antropomorfi in stile caricaturale, ha come protagonisti un giovane duo di combattenti formato da Rainbow, un gatto, e Jade Qilin, una coniglietta, impegnati in una serie di eventi reminescenti dei film di genere wuxia.

La serie, che comprende 108 episodi, è stata prodotta con un budget di 70 milioni di yuan utilizzando programmi di computer grafica per gli sfondi e software di disegno vettoriale in 2D per i personaggi, animati utilizzando esclusivamente il mouse. E', ad oggi, ancora inedita al di fuori del suo paese di origine; esistono tuttavia vari progetti di sottotitolazione in inglese avviati dagli appassionati[1].

Trama generale[modifica]

Mezoz secolo fa, sette leggendari spadaccini sconfissero il malvagio Tigre, capo della setta dei Demoni. Nel presente del cartone, Tigre è tornato ed è sulle tracce della coniglietta dal pelo azzurro Jade Qilin, protettrice dell'armonia da viva, ma che ha il potere di donare immensi poteri a chiunque beva il suo sangue. Rainbow, un gatto arancione, si scopre essere il figlio di uno degli spadaccini e parte assieme a Qilin in una missione per radunare gli altri sei eredi delle spade e sconfiggere Tigre ancora una volta.

Controversie[modifica]

Sebbene di gran successo, la serie è stata rimossa dal palinsesto del canale televisivo cinese China Central Television all'episodio 89, in seguito a proteste da parte delle comitive di genitori che ritenevano il cartone troppo violento per il pubblico prefissato[2]; gli episodi di cronaca derivanti dal cartone risalgono a Gennaio del 2007, quando venne riportato il caso di un giovane spettatore colto in un atto di automutilazione per imitare il sacrificio di uno dei personaggi della serie[3].

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Hong Mao Lan Tu Qi Xia Zhuan with English Subtitles su YouTube.
  2. Cartoon violence raises hackles, Danwei, 8 Marzo 2007.
  3. Imitating cartoon, child wants to slit his wrists, Chongqing Evening News, Gennaio 2007.