Stile di vita

Da WikiFur.

Nella sottocultura furry, i lifestylers (ovvero coloro che conducono un certo stile di vita) sono quei furry fans che, a differenza dei semplici hobbyisti che si interessano degli animali antropomorfi come arte o personaggi di media come passatempo, abbracciano delle situazioni piu' estreme dell' essere fan, esportando il loro interesse anche fuori dal tempo libero.
Esattamente come molte altre definizioni della sottocultura, è impossibile dettare delle regole precise su quali azioni possano essere degne di un lifestyler o meno, perché cio' potrebbe urtare la sensibilità di certe minoranze nella sottocultura che hanno idee diverse sull'argomento. In generale, comunque, tutti i lifestyler sarebbero d'accordo nell'affermare che secondo loro "essere furry fans è piu' di un passatempo", e cercano di esternarlo con alcune precise azioni.

Caratteristiche[modifica]

Chi segue lo stile di vita furry, ad esempio, si sente molto legato in maniera spirituale con il proprio fursona e la specie a cui appartiene; per questo, cerca di imitarlo anche nella vita reale. Un lifestyler lupo ululerà alla luna, un lifestyler delfino passerà molto tempo a nuotare, un lifestyler che ha un personaggio digitigrade tenderà a camminare sulle punte, e cosi' via.
I lifestyler sono quei furry fans che piu' di tutti utilizzano termini intrinsechi della sottocultura furry per indicare alcune cose o situazioni, o perlomeno utilizzano termini animaleschi per indicare cose umane. Alcuni esempi:

  • Mani e piedi vengono chiamati zampe;
  • La propria casa o quella di amici o parenti vengono chiamate tane;
  • Il proprio partner diventa un mate, che in inglese è il termine utilizzato nelle coppie di animali;
  • L'atto sessuale viene esclusivamente chiamato yiff;
  • Altri versi animaleschi (fusa, ruggiti, ululati e squittii, per fare un esempio) vengono usati come intercalare o per esprimere risposte negative o positive.

Sono inoltre conosciuti per essere particolarmente legati ai giochi di ruolo online o in vita reale.

In genere, anche chi possiede un fursuit o partecipa a grandi convention o partecipa regolarmente a furmeet viene chiamato un lifestyler; si fa notare, comunque, che queste ultime azioni sono spesso compiute anche dai normali furry fans che considerano la sottocultura un hobby.

Stereotipo negativo[modifica]

In genere, i furry fans lifestyler ed i loro comportamenti piu' estremi (come l'esagerata attrazione per gli animali antropomorfi) sono il motivo di derisione da parte di nonfurry ed antifurry che si estende per tutta la sottocultura, alimentandole lo stereotipo negativo; secondo essi, il lifestyler ha fursona esclusivamente canino (lupo, volpe o husky), ha poca vita sociale, poca cura personale, è ottuso, perverso e molto probabilmente soffre di varie forme di autismo; non sono, inoltre, in grado di riconoscere i momenti nel quale ci si puo' comportare o meno secondo il proprio stile di vita e tentano piu' volte di imporre la sottocultura ai totalmente esterni.

Vedi anche[modifica]