Tauren

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Un esemplare di Tauren maschio.

I Tauren (chiamati nella loro lingua d'origine Hhu'halo o Taur'ahe[1]) sono una specie fittizia presente nel videogioco di ruolo World of Warcraft. Si basano sull'aspetto di grandi e possenti bovini antropomorfi, ispirati alla figura del Minotauro della mitologia greca; oltre ad essere utilizzati all'interno del gioco come personaggi nemici o non giocabili, gli utenti possono scegliere di crearsi un alter ego di tale specie seguendo date regole.
Essendo il tauren una creatura d'aspetto antropomorfo, la specie è entrata a far parte di quelle utilizzate anche nella sottocultura furry per creare fursona o personaggi secondari. Essa è stata inoltre una delle prime specie di World of Warcraft diventate famose all'interno della sottocultura, in quanto vennero introdotti ancora prima dei Worgen.

Sono stati introdotti per la prima volta nel videogioco Warcraft III: Reign of Chaos, per poi essere ripresi nei titoli successivi e in altro materiale della serie. In World of Warcraft sono una delle razze giocabili per la fazione dell'Orda.

Biologia[modifica]

Sono possenti e muscolosi umanoidi somiglianti a tori o mucche, con una postura digitigrade ed il busto leggermente curvato in avanti, la schiena ingobbita ed un collo grosso e lungo lungo il quale cresce un pelo scuro e lungo, portato a mo' di capigliatura. I loro enormi corpi sono coperti da pelo corto e fine i cui colori variano da nero, grigio, bianco e marrone, con una vasta gamma di combinazioni e varianti. I maschi hanno un'altezza di circa 2,30 metri e il peso di oltre 180 kg, mentre le femmine possono essere alte fino a circa 2,15 metri, con un peso inferiore a quello dei maschi: le femmine hanno un corpo piu' longilineo, ma rispetto alle altre razze sono comunque possenti e grosse. Sia maschi che femmine hanno una forza e una resistenza immane, capaci di equipaggiarsi le armature e le armi pesanti senza fatica; entrambi i sessi hanno sul capo un paio di corna che si estendono ai lati ed una sottile coda con un ciuffo sulla punta.

Sottospecie[modifica]

Esistono due sottospecie di tauren nelle vaste regioni di World of Warcraft: la prima introdotta, chiamata Taunka, abita le fredde regioni del continente di Nordania: sono più combattivi dei tauren ed il loro aspetto ricorda quello di bisonti umanoidi, con la colorazione del pelo bianca o comunque di colori chiari.
Un'altra sottopsecie, introdotta in un'ulteriore espansione, abita le terre di Pandaria: sono gli Yaungol, decisamente più combattivi dei loro antenati. Fisicamente assomigliano a grandi yak antropomorfi e sono militarmente più evoluti dei tauren prima che entrassero nell' Orda, e più guerrafondai di loro.

Allineamento e carattere[modifica]

Nonostante la loro taglia e loro forza incomparabili, i tauren sono una delle popolazioni più tranquille e pacifiche di Azeroth. Quando costretti alla lotta sono però avversari implacabili.
La cultura dei tauren è fondata principalmente sullo sciamanesimo e sull'adorazione della natura, con la caccia come parte integrante di essa: tali radici, comuni anche ad orchi e in parte ai troll, hanno permesso a queste razze di stringere un forte legame. L'unica divinità che i tauren abbiano mai adorato è la Madre Terra, che è stata di volta in volta accostata ad altre entità, quale quelle degli elementi naturali o dei pianeti. Dalla terza espansione di World of Warcraft, Cataclysm, per i tauren è possibile diventare paladini o sacerdoti, dimostrando quindi di saper fare uso della magia.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Schdea introduttiva sul sito ufficiale.