The Cheetahmen

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Copertina con i protagonisti.

The Cheetahmen o Cheetahmen è un franchise creato dalla compagnia videoludica statunitense Active Enterprises nel 1991 con l'obiettivo di emulare il famoso franchise delle Ninja Turtles e Battletoads, fallito in seguito e lasciando incompleti e non pubblicati vari titoli. Ha come protagonisti tre ghepardi antropomorfi di nome Aries, Apollo ed Hercules.
Nel 2007 circa, una delle colonne sonore del gioco è diventata famosa su Internet ed in particolar modo sul sito di videosharing giapponese Nico Nico Douga perchè inclusa in vari remix ed animazioni. Piu' di un centinaio di video sono apparsi sul sito a poca distanza dal primo, riportando il franchise in auge. Una comunità di appassionati, riunita sotto il sito internet Cheetahmengames.com, ha ripubblicato i videogiochi della saga completi di debug.

Trama generale[modifica]

Durante un safari in Africa, il dottor Morbis uccide una femmina di ghepardo feral e decide di prendere i suoi tre cuccioli per utilizzarli in esperimenti genetici. I ghepardi cosi' crescono diventando creature umanoidi e plantigradi (che Morbis chiama Sub-umani), specializzandosi nelle arti marziali. Morbis vuole utilizzare i suoi Cheetahmen ed altri esperimenti per scopi malvagi, tuttavia il buon cuore dei tre felini li porta a ribellarsi. Nel corso dei livelli si troveranno a combattere con tre dei loro ex-compagni di lotta: White Rhino, un rinoceronte, Scavenger, un avvoltoio e Hyena, una iena.

Personaggi[modifica]

  • Hercules: Il membro piu' grande e muscoloso del gruppo, è un pacifista per natura ma sa combattere abilmente quando i suoi compagni sono in pericolo. Non utilizza armi, solo la sua forza bruta. Il suo nome deriva da Ercole, semidio greco;
  • Aries: Piccolo e magro ma anche molto agile, combatte con un paio di clave. Il suo nome deriva dal segno zodiacale dell'Ariete (probailmente confuso con Ares, il dio greco della guerra);
  • Apollo: Il leader naturale dei Cheetahmen, combatte con una balestra.

Titoli[modifica]

Il primo videogioco dedicato alla saga fu The Cheetahmen, contenuto nella cartuccia multigioco Action 52 pubblicata per la console Nintendo Enterntainment System nel 1991 ed accompagnata da un manuale a fumetti di 12 tavole comprendenti la storia d'origine dei personaggi. Il gioco conteneva sei livelli, due per ogni personaggio.
Il seguito diretto, Cheetahmen II, non fu completato e mai distribuito al pubblico fino al 1996 quando circa 1500 copie vennero rilocate in un magazzino e distribuite in mercati secondari. Sebbene la cartuccia sia diventata molto rara, diverse ROM sono disponibili su Internet. Una seconda rom, distribuita nel 2011 dalla community di appassionati, ne aggiunse i livelli restanti; il gioco fu redistribuito attraverso una campagna Kickstarter.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]