Voglia di vincere 2
Voglia di vincere 2 (titolo originale: Teen Wolf Too) è un in live action di genere sportivo e commedia diretto da Christopher Leitch nel 1987. Sebbene abbia come tema principale i licantropi è un film presentato in chiave comica che riduce al minimo gli elementi horror dei personaggi. La parte del protagonista, Todd Howard, è interpretata da Jason Bateman.
E' un sequel non diretto della pellicola Voglia di vincere e minimamente collegato con la serie televisiva animata Teen Wolf; l'unico personaggio del primo film che appare è Harold Howard, licantropo padre di Scott e zio di Todd.
Considerato unanimamente come un seguito inutile, Voglia di Vincere 2 ha ricevuto pesanti critiche sulla trama troppo simile al precedente e l'interpretazione amatoriale degli attori[1]. Sul sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, la pellicola ha totalizzato un voto complessivo del 7%[2].
Trama[modifica]
Todd Howard, cugino di Scott, è stato accettato all'università di Hamilton per partecipare al torneo di boxe della scuola, reccomandato dal coach Bobby Finstock che, conoscendo le doti lupesche del cugino, spera che anche Todd non sia da meno.
Il ragazzo è pero' molto piu' insicuro della sua licantropia e ne discute con lo zio mentre questi lo accompagna al suo dormitorio; inoltre, non è mai stato appassionato di sport e vorrebbe invece diventare un veterinario. Tuttavia, una volta scoperto che anche i suoi compagni di stanza vorrebbero vedere un vero lupo mannaro in azione, decide di partecipare alle competizioni.
Todd si trasforma involontariamente in un lupo antropomorfo per la prima volta durante una festa scolastica, e la seconda volta proprio sul ring, utilizzando la sua forza animalesca per mettere al tappeto l'avversario e conquistare il posto di studente piu' popolare all'interno della scuola.
La gloria e la fama lo portano, pero', a trascirare gli amici e la ragazza con la quale sin dall'inizio aveva una cotta: Nikki, che invece voleva fare la veterinaria come Todd. Decide quindi di affrontare il suo ultimo avversario, Gus, senza poteri.
Vedi anche[modifica]
Link esterni[modifica]
- Il film sulla Wikipedia inglese.
Referenze[modifica]
- ↑ MOVIE REVIEWS : 'Teen Wolf Too' Deserves a Silver Bullet Los Angeles Times.
- ↑ Teen Wolf Too su Rotten Tomatoes.