Who Censored Roger Rabbit?

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Prima versione della copertina anglosassone.

Who Censored Roger Rabbit? è un romanzo di genere giallo e thriller scritto dall'autore statunitense Gary K. Wolf nel 1981, originalmente pubblicato dalla casa editrice St. Martin’s Press. Ambientato in un universo alternativo dove esseri umani reali e cartoni animati condividono la loro vita quotidiana, il libro segue le avventure di un detective privato ingaggiato da un coniglio antropomorfo caricaturale, Roger Rabbit, nel risolvere un delitto.
Da esso è stato tratto, nel 1988, il lungometraggio a tecnica mista Chi ha incastrato Roger Rabbit?, prodotto dalla Amblin Entertainment.

Il volume è stato poi seguito dal remake Who P-P-P-Plugged Roger Rabbit?[1] (1991) ed il sequel, Who Wacked Roger Rabbit?[2] (2014).

Trama[modifica]

L'investigatore privato umano Eddie Valiant viene assunto dal cartone animato Roger Rabbit, con il compito di scoprire perchè i suoi produttori, i fratelli DeGreasy, gli hanno negato la possibilità di avere un fumetto tutto suo. Poco dopo, pero', Roger viene misteriosamente ucciso. Il suo "baloon", ritrovato sulla scena del crimine, indica che il delitto è stato compiuto per "censurare" il personaggio, al quale, apparentemente, era appena stata rivelata la vera ragione del suo successo. I sospetti di Valiant sono tanti, tra le quali anche la (ormai vedova) moglie Jessica Rabbit e la sua ex spalla comica, Baby Herman.

Differenze con il film[modifica]

Anche se il libro contiene la maggiorparte dei personaggi principali utilizzati poi nel film, alcune delle loro caratteristiche e la trama principale riportano differenze abbastanza significative; mentre il film è ambientato negli anni '40 e le star di Toontown lavorano nell'industria del cinema e dell'animazione, le vicende del libro si svolgono in un'epoca contemporanea ed i cartoni animati sono, in gran parte, star di fumetti cartacei[3]; tali fumetti, difatti, non sono altro che fotografie scattate ai personaggi mentre recitano in tempo reale, e le loro parole compaiono sopra le loro teste in forma di baloon, visibili a fotografi e lettori[4]. Anche se alcuni personaggi hanno imparato a sopprimere tale istinto ed esprimersi vocalmente, i balloon coprono un ruolo importante nella storia del libro.

Nel libro, inoltre, i cartoni animati hanno l'abilità di creare dei duplicati di sè stessi che vengono adoperati in scene rischiose e che comporterebbero, altrimenti, la loro la morte: tali doppelgänger sopravvivono solitamente un paio di ore prima di sgretolarsi, tuttavia prima della sua morte, Roger riesce a creare un duplicato in grado di sopravvivere per qualche giorno, in modo da aiutare il suo detective con il caso, prima di disintegrarsi. Questa prerogativa viene completamente cambiata nel film, ove i cartoni animati sono quasi immortali, e possono essere eliminati solo immergendoli nella "salamoia".

Remake e sequel[modifica]

Nel 1991, Wolf pubblico' un secondo romanzo dedicato al personaggio, Who P-P-P-Plugged Roger Rabbit?, piu' fedele ai canoni del film. Questo volume, scritto in forma di diario personale di Eddie Valiant, spiega come "Roger ed i suoi amici si comportino in maniera elastica rispetto al normale scorrere del tempo", implicando nessuna correlazione tra i due libri.
Il sequel Who Wacked Roger Rabbit?, pubblicato nel 2014, descrive invece una storia completamente inedita, pur mostrando Roger come personaggio "vivo" e quindi ambientata in un universo alternativo rispetto al primo libro.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Who P-P-P-Plugged Roger Rabbit? sul sito ufficiale di Gary K. Wolf.
  2. Who Wacked Roger Rabbit? sul sito ufficiale di Gary K. Wolf.
  3. The Roger Rabbit That Never Was, MousePlanet, 17 Dicembre 2008.
  4. Book Vs. Film: Who Framed Roger Rabbit, AV Club, 12 Settembre 2008.