Yoshi's Story

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Boxart del gioco.

Yoshi's Story è un videogioco di genere platform sviluppato dalla compagnia giapponese Nintendo EAD e pubblicato dalla Nintendo nel 1998, distribuito per la console Nintendo 64. E' il primo gioco nel quale la specie degli Yoshi è protagonista assoluta, senza fare da spalla ad altri personaggi dell'universo Super Mario, com'è invece successo nei capitoli precedenti. E' il sequel spirituale del videogioco Yoshi's Island.

Fu uno dei primi giochi che supportava l'accessorio Rumble Pak, e fu considerato uno dei giochi best-seller della Nintendo 64, piazzandosi al settimo posto tra i videogiochi piu' venduti in Giappone con piu' di 50mila copie acquistate nel primo giorno di distribuzione[1]. Anche le recensioni furono generalmente positive, come in particolare quella della rivista videoludica IGN che termino' con un voto del 7/10, con un'unica nota positiva sulla scarsa longevità del gioco stesso[2].

Trama[modifica]

Sull'isola degli Yoshi i dinosauri vivono in pace grazie all'Albero della Felicità che produce buonumore e frutti a volontà. L'equilibrio viene rotto nel momento in cui Baby Bowser decide di rubare l'albero e trasformare l'intera isola in un libro illustrato, rigorosamente in rima; gli eroi a cui spetterà il compito di riprendere l'albero sono sei Yoshi che decidono di riportare il buonumore nelle varie pagine del libro per far tornare tutto alla normalità.

Gameplay[modifica]

Il libro è diviso in 6 "pagine", che corrispondono ai mondi del gioco, e ogni pagina ha 4 scenari differenti, per un totale di 24 livelli; questi differiscono l'uno dall'altro non solo per l'ambientazione, ma per il "materiale" con cui sono costruiti: i livelli marini sono collage di cartone, il cielo è una distesa di jeans con nuvole cotonate, ci sono caverne fatte di plastilina e fognature rivestite di carta di giornale.
Per giocare, il giocatore sceglie tra uno dei sei Yoshi a disposizione: oltre al classico Yoshi verde, sono disponibili dinosauri di colore rosso, blu, giallo, rosa e celeste. Nel gioco è possibile trovare anche due Yoshi speciali, di colore nero e bianco, che possono aggiungersi in seguito nella storia. Per superare i livelli bisogna far mangiare a Yoshi esattamente 30 frutti tra i tanti sparsi per il livello: ogni Yoshi ha gusti particolari in fatto di frutta, ed è possibile punti bonus se lo Yoshi mangerà la sua frutta preferita. Infine, nel livello ci sono anche 30 meloni bianchi nascosti, che sono i frutti più rari del gioco.

Yoshi's Story ha in serbo per i giocatori un vasto arsenale di mostriciattoli, diversi a seconda dell'ambiente, con qualche costante, come ad esempio gli Shy Guys di vari colori che, come la frutta, si trasformano in punti bonus a seconda del dinosauro che lo mangia. Oltre ad attaccare con la sua lingua, Yoshi può lanciare uova per colpire nemici e altri ostacoli, saltare su di essi o anche trasformarsi in un uovo gigante per saltare molto in alto. Yoshi riacquista salute mangiando frutta o nemici.

Colonna sonora[modifica]

L'intera colonna sonora del gioco, composta da Kazumi Totaka, è disponibile su CD. In Europa, il CD è intitolato "Love, Peace And Happiness", mentre in America è chiamato "Music to Pound the Ground to: Yoshi's Story Game Soundtrack"[3].

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Yoshi Sells, IGN, 13 Gennaio 1998.
  2. Yoshi's Story, IGN, 11 Marzo 1998.
  3. Scheda del CD su MarioWiki.


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