Animal Crossing: Wild World

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Copertina del gioco.

Animal Crossing: Wild World (titolo originale: Oideyo Dōbutsu no Mori) è un videogioco di genere life-simulation sviluppato dalla Nintendo nel 2006, per la console Nintendo DS. E' il secondo capitolo della serie di Animal Crossing, sequel dell'omonimo titolo.

Oltre all'orologio interno della console, sfruttato per creare eventi unici e periodici, Wild World utilizza anche la connessione Wi-Fi del DS per permettere a due o piu' giocatori di visitare villaggi altrui. Una delle novità del gioco, infatti, è la possibilità di avere (in modo del tutto casuale) diverse disposizioni dei punti di riferimento del villaggio, quali fiumi, cascate, negozi, musei, e case dei personaggi.

Gameplay[modifica]

In Animal Crossing: Wild World il giocatore è libero di crearsi una vita sua, spensierata e senza obiettivi da raggiungere per forza. Il giocatore, infatti, è libero di mantenere curata o no la propria città e scegliere i propri mobili e la tappezzeria per la sua dimora. Tuttavia, esistono dei compiti da portare a termine, come la raccolta di tutti i fossili sepolti sotto terra o il pagamento del debito della casa.
L'orologio interno del DS viene utilizzato dal gioco anche per il cambio delle stagioni in tempo reale, che avviene gradalmente proprio come nella realtà, e durante l'intero arco dell'ann è possibile festeggiare date ed eventi quali il Natale, il Capodanno, Pasqua e Halloween, oltre a feste proprie del gioco. I personaggi si ricorderanno del compleanno del giocatore, se questi accede il gioco nella data da lui/lei inserita, ed organizzeranno una festa a sorpresa.

Giocando con piu' persone, gli abitanti del gioco avranno modo di leggere le lettere degli altri giocatori o raccontare storie diverse.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]