Balto (personaggio)

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Balto, assieme a Gunnar Kaasen, il suo musher.
Se ti riferisci al lungometraggio animato, constulta la voce Balto (film).

Balto (nato nel 1919 - deceduto il 14 Marzo 1933) è il nome di un husky realmente esistito. Di proprietà del musher norvegese Leonhard Seppala, è entrato nella storia del folklore americano per le sue formidabili corse in slitta e per aver salvato la città di Nome in Alaska da un'epidemia di difterite, trasportando l'antitossina dalla città di Nenana attraverso una tormenta.
Una statua eretta a sua immagine nel Central Park di New York porta l'incisione:

"Dedicata all'indomabile spirito dei cani da slitta che trasportarono sul ghiaccio accidentato, attraverso acque pericolose e tormente artiche l'antitossina per seicento miglia da Nenana per il sollievo della ferita Nome nell'inverno del 1925.
Resistenza - Fedeltà - Intelligenza"[1]

Storia[modifica]

Il 19 gennaio 1925 scoppiò a Nome, in Alaska, una violenta epidemia di difterite, senza che ci fosse l'antitossina necessaria per curare tutti i nuovi casi (la scorta, datata 1918, era finita l'estate precedente e la richiesta di nuove unità non arrivò a Juneau a causa della chiusura del porto per ghiaccio).
Il primo caso di difterite si ebbe con un bambino inuit di due anni, a Holy Cross; il dottor Curtis Welch diagnosticò una tonsillite, perché nessuno dei familiari aveva sintomi della difterite. Il bambino morì la mattina seguente, e da lì molti altri casi di "tonsillite" si verificarono; il fatto che la madre del primo bambino malato non avesse autorizzato l'autopsia rese l'epidemia ancora più grave. Il primo caso ufficiale di difterite si ebbe con Bill Barnett, il 20 gennaio 1925.

A questo punto, grazie ad un consiglio di emergenza convocato da Welch, Nome fu messa in quarantena e fu ordinato urgentemente un milione di unità di antitossina. La scorta più vicina (trecentomila unità, che pesavano in tutto circa nove chili) si trovava ad Anchorage, che distava più di millesettecento chilometri e non era direttamente collegata a Nome, ma una ferrovia arrivava solo fino a Nenana, a quasi mille chilometri da Nome. Il maltempo non permetteva agli aerei di alzarsi in volo e gli iceberg non permettevano alle navi di attraccare.

Per risolvere il problema si scelse di usare il metodo che da sempre era utilizzato per trasportare la posta: i cani da slitta. Venne organizzata una staffetta di venti mute di cani da slitta che si assunsero il compito di trasportare l'antitossina da Nenana a Nome, distanti seicento miglia: tra le varie squadre, spiccarono quella di Leonhard Seppala, il guidatore più abile dell'Alaska che con il suo cane Togo (leader della muta di Seppala da ben sette anni), il più veloce della zona, fece 91 miglia da solo. La seconda squadra piu' famosa fu quella di Gunnar Kaasen, che trasportò l'antitossina per le restanti 53 miglia con l'altro cane di Seppala, che il proprietario considerava buono solo per portare la posta per brevi tratti: Balto, che arrivò in città il 2 febbraio 1925.
L'antitossina aveva percorso in totale 674 miglia in circa 127 ore e mezzo (poco più di cinque giorni) con una temperatura media di 40 gradi sotto zero (arrivò infatti congelata), i normali corrieri lo facevano in 25 giorni.

Balto, essendo il cane che completò la corsa a Nome, divenne famoso e simbolo della diligenza dei cani da slitta.

Controversie[modifica]

Seppala, il quale aveva attraversato la parte davvero piu' ardua di tutto il percorso con il cane Togo, espresse il suo disappunto nel suo diario, nel quale precisava che il premio e la gloria erano stati erroneamente affibiati a Balto:

"... [I cani] Erano diventati eroi mentre tranquillamente continuavano il loro cammino, completamente ignari di occupare i titoli sulla stampa. L'ultimo team portò il siero a Nome alle sei del 2 febbraio del '25. Era gelato, come io avevo supposto, ma il medico responsabile a Washington ci disse di usarlo egualmente. Ci furono parecchi scandali legati alla "corsa del siero" e molte voci su persone che ne avrebbero fatto commercio.
Ma la cosa che più mi disturbava era che il record di Togo fu assegnato a Balto, un cane poco valido, che fu portato alla ribalta e reso immortale. Era più di quanto potessi sopportare quando Balto, il cane della stampa, ricevette per la sua "gloriosa impresa" una statua che lo raffigurava con i colori di Togo e con l'affermazione che lui aveva portato Amundsen a Point Barrow e per una parte del percorso verso il polo, mentre non si era mai allontanato per più di duecento miglia a Nord di Nome! Avendogli attribuito i record di Togo, Balto si affermò come "il più grande leader da corsa d'Alaska" anche se non aveva mai fatto parte di un team vincente! Lo so perché io ero il padrone ed avevo cresciuto sia Balto che Togo. La "corsa del siero" fu l'ultima corsa a lunga distanza di Togo..."

Fama[modifica]

Il primo omaggio a Balto, oltre alla statua di Central Park a New York eretta nel 1927, fu un cortometraggio girato nel 1925 intitolato Balto's race to Nome. Il tributo che riscosse piu' successo, pero', fu il lungometraggio animato del 1995 intitolato Balto, prodotto da Steven Spielberg. Il lungometraggio fu seguito da altri due cartoni animati, distribuiti esclusivamente in videocassetta.

Nella sottocultura furry[modifica]

Nella sottocultura furry i film di Balto sono fonte di ispirazione per molti furry fans che hanno cominciato ad avvicinanrsi agli animali antropomorfi proprio grazie a questi personaggi. Molti artisti basano il proprio stile su quello del film o il proprio fursona sui design dei cani e lupi protagonisti, prediligendo quindi i personaggi con anatomia feral. Alcuni gruppi di FurryMUCK sono ispirati all'universo Balto, come Arctic Thunder MUCK, Crossroads MUCK, BaltoMUCK, e Northern Lights MUCK.
In generale, Balto viene visto come un film cult conosciutissimo nella sottocultura.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

  • Balto sulla Wikipedia italiana;
  • Balto sulla Wikipedia inglese;
  • Balto Source, un sito inglese ancora attivo con community di furry fans e appassionati del personaggio.
  • Balto World, altro sito di risorse su Balto, in tedesco.
  • Balto.ru, sito russo su Balto.

Referenze[modifica]

  1. Testo originale: Dedicated to the indomitable spirit of the sled dogs that relayed antitoxin sixhundred miles over rough ice, across treacherous waters, through arctic blizzards from Nenana to the relief of stricken Nome in the winter of 1925. Endurance -- Fidelity -- Intelligence.