Battletoads (videogiochi)
Da WikiFur.
- Se ti riferisci al cartone animato, consulta la voce Battletoads (cartone).
Battletoads è una serie di videogiochi di genere picchiaduro sviluppata dalla Rare negli anni '90, per varie console. Ha come protagonisti tre rospi antropomorfi che viaggiano nello spazio combattendo un esercito di mutanti (costituito principalmente da ratti e cinghali umanizzati). La serie fu creata esplicitamente per emulare il successo delle Tartarughe Ninja[1].
Il primo gioco dei Battletoads è famoso tra gli appassionati di videogiochi per la sua difficoltà ed ha riscosso un successo tale da permettere lo sviluppo di vari sequel. La serie si è conclusa con l'ultimo videogioco nel 1994 e da essa è stato tratto anche un cartone animato composto da una sola puntata.
Videogiochi[modifica]
- Battletoads: I Battletoads Rash e Zits devono sconfiggere Dark Queen, loro acerrima nemica, per salvare il loro compagno Pimple e la principessa Angelica. Durante il loro viaggio, i due ropsi si scontreranno in vari pianeti con mostri mutanti, scenderanno per le gole di una caverna e intraprenderanno un inseguimento su motoscafi. E' possibile giocare in modalità giocatore singolo o multiplayer. Originalmente pubblicato per NES nel 1991, venne poi importato su varie console, come il computer Amiga, SEGA Mega Drive e sul Nintendo Game Boy, nel 1994, dove venne rinominato Battletoads in Ragnarok's World e disponeva di livelli completamente diversi alla versione originale.
- Battletoads in Battlemaniacs: Nel sequel diretto del primo capitolo, ad essere rapito è il rospo Zits assieme alla figlia del presidente della Psicone Industries. Tocca a Rash e Pimpli salvarli dalle grinfie di Dark Queen. In questo videogioco, ogni rospo ha i suoi punti forti e le sue debolezze, oltre ad avere ognuno il proprio arsenale di mosse segrete. Venne pubblicato nel 1993 per Super NES e Sega Master System.
- Battletoads & Double Dragon: Un capitolo spin-off e crossover con il franchise di Double Dragon, pubblicato per varie console nel 1993. In questo capitolo Dark Queen e Shadow Boss, antagonista della serie di Double Dragon, uniscono le loro forze per battere le loro nemesi. Il gioco da' alla possibilità di scegliere quale impersonare dei cinque personaggi disponibili (tra i tre rospi o Billy e Jimmy).
- Super Battletoads: L'ultimo capitolo della serie venne solo pubblicato sotto forma di cabinato arcade nel 1994; la storia è molto simile al primo capitolo, ma il giocatore puo' scegliere, stavolta, ta tutti e tre i rospi, i quali, come in Battlemaniacs, hanno qualità e mosse differenti. Il gioco è famoso per la violenza grafica (era possibile avere degli effetti di sangue o decapitare i nemici), per un nuovo doppiaggio dei personaggi e altre allusioni a temi piu' adulti.
Personaggi giocabili[modifica]
I tre Battletoads sono:
- Rash: E' un rospo dalla pelle verde scuro e gialla, si riconosce perchè indossa sempre occhiali da sole e ginocchiere di pelle borchiata. E' il "clown" del gruppo ed il piu' piccolo del trio; estroverso e sarcastico.
- Zitz: Ranocchio dalla pelle giallognola, visto spesso con grossi guanti e bracciali di ferro, è il leader del gruppo ed un lottatore di statura media. E' un genio della tattica, e prepare tutti i piani per la squadra.
- Pimple: Rospo marroncino, alto e muscoloso, il bruto del gruppo che preferisce fare fare a botte invece che discutere.
Vedi anche[modifica]
Link esterni[modifica]
- Pagina principale che tratta sul franchise di Battletoads, sulla Wikipedia inglese;
- Pagina della Wikipedia inglese che tratta del primo videogioco;
- Pagina della Wikipedia inglese che tratta del gioco arcade;
- Pagina della Wikipedia inglese che tratta dei personaggi.
Referenze[modifica]
- ↑ Dall'articolo su IGN.com.
Questo articolo è tratto da FurryMania.it, l'archivio storico del furry. L'articolo originale può essere letto nella sezione Articoli e Recensioni del portale. La lista degli autori è visibile sul singolo articolo. I contenuti di FurryMania sono forniti tramite licenza GNU Free Documentation License. |