Capitol Critters

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I personaggi Berkley e Max.

Capitol Critters è una serie televisiva animata di genere sitcom, ideata da Nat Mauldin e prodotta dalla compagnia statunitense Hanna Barbera Productions in collaborazione con la Steven Bochco Productions nel 1992. Composta da una sola stagione di 13 episodi, fu trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti sul canale televisivo ABC e, nel 1995, riproposta sul canale Cartoon Network; in Italia fu invece trasmessa solo attraverso reti private nella prima metà degli anni '90. Ha come protagonisti animali antropomorfi caricaturali basati su specie prettamente urbane, in partcolare topi, ratti e scarafaggi.

Il concept della serie era basato sullo stesso criterio della ben piu' famosa sitcom animata de I Simpsons, in quel periodo appena cominciata; il cartone infatti era disegnato per attirare l'attenzione di bambini, ma trattava di temi adulti come la politica, la droga, la corruzione e vari problemi del mondo moderno che avrebbero potuto interessare anche gli adulti. Esattamente come altre serie con concept simili (tra le cui due prodotte dal canale televisivo CBS, ovvero Fish Police e Family Dog) venne troncata subito a causa del suo insuccesso.

Trama[modifica]

Nel cartone, un topo di campagna antropomorfo di nome Max riesce a sfuggire da un "attacco" della derattizzazione nella sua tana, ma assiste alla morte della sua famiglia. Per non rimanere solo si trasferisce a Washington, dalla cugina Berkeley, che vive nella Casa Bianca assieme ad una colonia di ratti.
Qui, Max fa la conoscenza di altri personaggi ricorrenti nel cartone: Jammett, un ratto egocentrico e opportunista, Trixie, la madre di Jammett, e Muggle, un ex-topo da laboratorio che non ha tutte le rotelle a posto.
La colonia di ratti non ha però vita facile, poiché a pattugliare l'intero palazzo presidenziale ci pensano due gatti, uno sofisticato e non molto propenso alla caccia, l'altro molto feroce che da davvero filo da torcere ai roditori. Inoltre, più in basso, dove i topi non osano andare, un numerosissimo gruppo di scarafaggi popola il sottosuolo della Casa Bianca, trasformato in un vero e proprio ghetto multirazziale. In Capitol Critters l'humor principale è la satira politica, che non riguarda solo le battute a politici e presidenti, ma anche personaggi stereotipati: Berkeley ad esempio è spesso presa in giro da Jammett che la chiama hippie, al quale la topolina risponde insultandolo "fascista!" con tanto di saluto. Seguono poi le allusioni al sesso (nel background è facile trovare gruppetti di ratti che guardano calendari o riviste ammiccanti) e alla droga (in un episodio Jammett decide di fornire pillole di caffeina ad uno scoiattolo che si comporta come un vero cocainomane) e infine scene slapstick alla Tom And Jerry quando i gatti presidenziali danno la caccia ai topi. Lo stesso Muggle è usato come "comic relief" del cartone; dato che il topo ha subito così tanti esperimenti nel laboratorio, ora è reattivo ad ogni sostanza chimica o scossa elettrica: può esplodere all'improvviso e illuminarsi come una lampadina.
Anche la dura convivenza tra ratti e scarafaggi è un tema molto trattato nel cartone: le due specie non si sopportano e cercano di rimanere il più lontano possibile l'una dalle altre. Max e Berkley invece, che credono nella convivenza tra topi e insetti, stringono amicizia con un altro personaggio ricorrente nella serie, Moze lo scarafaggio.

Lista degli episodi[modifica]

Altri personaggi, tra cui Jammet e Trixie.
  1. Max Goes to Washington
  2. Of Thee I Sting
  3. The Rat to Bear Arms
  4. Hat & Mouse
  5. A Little Romance
  6. Opie's Choice
  7. An Embarrassment of Roaches
  8. Into the Woods
  9. Gimme Shelter
  10. The KiloWatts Riots
  11. The Bug House
  12. The Lady Doth Protest to Munch
  13. If Lovin' You Is Wrong, I Don't Wanna Be Rat

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]


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