DuckTales (videogioco)
- Se ti riferisci alla serie televisiva animata, consulta la voce DuckTales - Avventure di paperi.
DuckTales (titolo originale: Wanpaku Dakku Yume Bōken わんぱくダック夢冒険) è un videogioco di genere azione e platformer, svoluppato e pubblicato dalla compagnia giapponese Capcom e distribuito nel 1989 per le console Nintendo Entertainment System e Game Boy. Si basa sui personaggi e le vicende della serie televisiva animata DuckTales - Avventure di paperi, e come tale presenta per protagonisti vari famosi paperi antropomorfi caricaturali disneiani, tra cui l'unico personaggio giocabile, Paperon de' Paperoni.
Prodotto dallo stesso team sviluppatore dei capitoli originali di Mega Man, il gioco ha registrato un successo commerciale vendendo piu' di un milione di copie di entrambi le versioni del gioco e diventando uno dei giochi piu' redditizi prodotti dalla Capcom[1], ed è stato universalmente acclamato per i controlli, la modalità di gioco non lineare, colonna sonora e grafiche vivaci e curate, apparendo all'interno di molte classifiche dedicate ai best-seller videoludici.
La rivista Mean Machines gli conferi', in una delle sue recensioni contemporanee, una votazione del 90% commentandone positivamente anche la difficoltà del gioco[2]; nel 2008 Nintendo Power lo aggiunse, invece, al tredicesimo posto tra i migliori giochi del Nintendo Entertainment System, riconoscendone la qualità pur essendo uno spin-off di una serie TV[3]. Anche il sito IGN.com lo inseri', nel 2009, all'interno di una classifica al decimo posto, commentando la sua somiglianza grafica e di gameplay con Mega Man[4]. Per quanto riguarda la colonna sonora, la rivista Geekparty defini' The Moon, una delle tracce livello del gioco, come uno dei migliori brani 8-bit mai scritti[5].
Dal videogame sono stati tratti un sequel del 1993 chiamato DuckTales 2 ed una versione Remastered in alta definizione nel 2013, con personaggi ridisegnati a mano e sfondi modellati in 3D, pubblicata attraverso la piattaforma Steam.
Trama[modifica]
Ambientato in vari luoghi (Transilvania, miniere africane, Amazzonia, l'Himalaya e la Luna), la trama riprende le avventure di Paperon de' Paperoni nell'intento di salvare i suoi nipoti Qui, Quo e Qua e recuperare denaro e tesori sparsi nel mondo, gareggiando contro Cuordipietra Famedoro nell'accumulare ricchezze e fama.
Modalità di gioco[modifica]
Il giocatore ha la possibilità di controllare il papero facendolo correre per il quadro di gioco, saltare oltre piattaforme, burroni ed ostacoli, ed attaccare i nemici utilizzando il suo bastone da passeggio. Tale arma, la quale puo' avere diversi metodi di utilizzo, puo' essere utile anche per saltare piu' in alto e superare fossi pieni di pericoli rimbalzandoci sopra.
I cinque livelli del gioco sono accessibili fin da subito, ma richiedono di ritornare sui propri passi piu' volte per sbloccare nuove aree e, di conseguenza, nuovi tesori. DuckTales comrpende inoltre diversi finali a seconda di quanto denaro il giocatore ha accumulato durante le partite.
La versione Game Boy, pubblicata un anno dopo, è stata piu' volte considerata un fedele port della versione NES[6] con musica e grafiche identiche, ma con il layout dei livelli leggermente piu' ritstretti per compensare le dimensioni ridotte dello schermo della console.
Vedi anche[modifica]
Link esterni[modifica]
- Il gioco sulla Wikipedia inglese;
- Il gioco sulla Wikipedia italiana;
- Scheda informativa su MobyGames.
Referenze[modifica]
- ↑ SFII SNES is Capcom's best-selling game, Eurogames, 27 Maggio 2008.
- ↑ Duck Tales review - Nintendo Entertainment System, The Mean Machines Archive.
- ↑ Nintendo Power – The 20th Anniversary Issue!, Nintendo Power, numero 231, Agosto 2008.
- ↑ Top 100 NES Games - Duck Tales, IGN, 2009.
- ↑ The DuckTales "Moon Theme" Is the Best Piece of 8-Bit Music Ever Written, Geekparty, 29 Giugno 2014.
- ↑ Nintendo Power numero 18, Novembre-Dicembre 1990.