Eppur Si Muove

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I protagonisti di "Eppur si muove": attori veri e furry.

Eppur si muove (titolo internazionale: And Yet It Moves) è una serie televisiva in live action ed animazione per bambini, prodotta nel 2005 dalla compagnia cinematografica italiana Gruppo Alcuni in coproduzione con Rai Fiction e DQ Entertainment.
La serie mescola elementi in live action e in cartone animato: vede come protagonisti, infatti, gli stessi produttori del Gruppo Alcuni, Sergio e Francesco Manfio (nel cortometraggio diventano Capi e Assistente) che lavorano in uno studio di animazione assieme a vari cartoni animati, molti dei quali sono animali antropomorfi caricaturali, talvolta in forma anatomica feral, basati su varie specie.

Composto da un totale di 39 episodi, si divide in tre stagione, la prima delle quali è dedicata a spiegare al pubblico giovane, passo dopo passo, i meccanismi di produzione di un cartone animato. La seconda stagione narra di creatività e fiabe, mentre la terza si sposta sul genere giallo, impegnando attivamente il pubblico nel risolvere piccoli misteri. E' conosciuta per essere la prima serie italiana ad essere prodotta in tecnica mista ed in alta definizione[1].

Protagonisti[modifica]

Umani[modifica]

  • Il capodisegnatore Sergio: Responsabile dello studio. Pasticcione e saputello, con il suo modo di fare mette spesso in discussione il successo dell’impresa.
  • L'assistente Francesco: Assistente abile e scaltro che risolve sempre ogni problema.

Animali[modifica]

  • Lea: Una simpatica femmina di camaleonte semi-feral che aiuta Francesco nel suo lavoro, svolgendo il suo compito con meticolosità ed attenzione.
  • Lello e Lella: Una coppia di fenicotteri gemelli spiritosi e goffi, ma sempre in lotta tra loro.
  • Rossino: Un merlo saputello e dispettoso, aiutante di Sergio, che spesso supera per sbadataggine.
  • Ugo: Un lupo plantigrade che svolge il ruolo di antagonista principale nella classica fiaba di Cappuccetto Rosso.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. "In Attesa di Eppur si muove", articolo su Film.it.


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