Furetto

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Un furetto albino.

Mustela putorius furo, conosciuto comunemente come furetto, è un mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei mustelidi. Il nome scientifico del furetto, Mustela putorius furo, significa “faina puzzolente ladra”, in riferimento al comportamento che lo porta a raccogliere e nascondere il cibo e all'odore intenso che emanano i soggetti non sterilizzati.

Il furetto è un animale domestico a tutti gli effetti, frutto di una domesticazione che risale ad almeno due millenni fa. Il furetto può essere considerato una sottospecie della puzzola europea (Mustela putorius), dalla quale è iniziata la selezione.
Lo status di animale domestico del furetto è reso ufficiale da una dichiarazione dell'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, che ha valore giuridico. Il furetto, abituato da secoli a dipendere dall'uomo, difficilmente sopravvive in natura. Abbandonare un furetto significa quasi certamente condannarlo a morte sicura.

La lunghezza può variare dai 40 cm della femmina ai 60 cm del maschio, le femmine restano sempre più piccole dei maschi. Il peso varia tra i 500 grammi ed 1 kg della femmina e tra i 1,5 kg ed i 2 kg nel maschio. Come la maggioranza dei suoi parenti Mustelidi, il furetto ha un corpo molto allungato e flessuoso, con zampe corte. La colonna vertebrale è particolarmente flessibile e gli permette di muoversi agilmente all'indietro in spazi angusti. Il muso è appuntito, la testa triangolare, gli occhi vispi e rotondi. Ha una vista non molto sviluppata e olfatto molto fine. Le orecchie rotondeggianti e ricoperte di peluria poste ai lati del cranio. Il naso è rotondo e va da un colore rosa fino al nero a seconda della pigmentazione dei soggetti.

Nella sottosultura furry[modifica]

BlackfootFerret, esempio di personaggio furetto antropomorfo.

Sebbene sia posto tra le specie meno comuni di personaggi e fursona[1] il furetto è ben conosciuto tra gli appassionati della sottocultura furry per essere un animale con un carattere molto particolare: estremamente attivo, un po' matto, giocherellone, eccentrico, esibizionista e a cui piace fare il furbo. In caso di personaggi negativi, puo' essere egoista, ladro, approfittatore o un piccolo deglinquente, facilmente distratto.
Il furetto in arte è una cratura di medie dimensioni solitamente plantigrade; il suo corpo sinuoso e lungo con arti corti è la caratteristica piu' forte, per cui è facile trovare personaggi furetti molto snelli. La varietà del pelo che questi animali possono normalmente possedere li rende adatti per le varie combinazioni scelte dai furry fans; non mancano le versioni speciali, la piu' utilizzata delle quali è l'albino, per poi passare a combinazioni con colori innaturali.

Furetti antropomorfi sono presenti in alcuni giochi di ruolo della sottocultura furry, tra i quali Justifiers ed Ironclaw. Come antagonisti, i furetti (assieme alle donnole) appaiono in Chi ha incastrato Roger Rabbit e Conker's Bad Fur Day. Alcuni therian scelgono il furetto come proprio animale totem.

Cultura generale[modifica]

Esempi di alcune opere, esterne od interne alla sottocultura furry, con protagonisti personaggi furetti antropomorfi o feral.

Nell'animazione[modifica]

Nella letteratura[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Nella lista dei fenotipi piu' utilizzati di Wikifur oscilla tra il diciassettetino e gli ultimi posti]


Specie utilizzate per fursona e personaggi antropomorfi - Mustelidi

DonnolaFurettoLontraPuzzolaTasso