Jurassic Park (film)

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Locandina della versione stereoscopica del film, re-distribuita nelle sale in occasione del ventesimo anniversario della sua uscita.
Se ti riferisci al romanzo di Michael Crichton, consulta la voce Jurassic Park (libro).

Jurassic Park è un lungometraggio cinematografico in live action di genere fantascientifico e azione, diretto da Steven Spielberg e prodotto dalla compagnia cinematografica statunitense Universal Pictures nel 1993; si basa fortemente sull'ambientazione ed i personaggi dell'omonimo libro scritto da Michael Crichton nel 1990, e come l'opera originale ha dato vita ad un franchise multi-milionario, con protagonisti varie razze di dinosauri feral. E' il primo di una quadrilogia cinematografica, ed è seguito dalle pellicole Il mondo perduto - Jurassic Park (1997), Jurassic Park III (2001) e Jurassic World (2015).

E' considerato il primo film di distribuzione internazionale a fare uso di personaggi realizzati interamente al computer e ha ricevuto, per tale motivo, molte recensioni positive dai critici, i quali apprezzarono gli effetti speciali che ben interagivano con i personaggi e l'ambientazione, al punto da essere considerato dal magazine The New York Times una vera pietra miliare del cinema[1]. Ancora oggi, il film viene considerato uno dei classici nella storia del cinema di fantascienza, venendo registrato sul sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes con un voto complessivo del 93%[2].
Durante la distribuzione nelle sale cinematografiche, il film mondialmente piu' di un miliardo di dollari[3], diventando il maggior successo cinematografico dell'epoca e uno dei film di maggiore incasso della storia del cinema.

Generando un successo internazionale, la serie di libri e di film di Jurassic Park ha, nel corso degli anni, generato un franchise multi-milionario attualmente ancora in vigore e posseduto dalla compagnia cinematografica Universal Studios, che ne ha distribuito anche una serie videoludica, fumettistica, varie linee di oggettistica e giocattoli e trasposto l'ambientazione principale in una serie di attrazioni per il suo omonimo parco a tema.
Data la stragrande presenza di varie razze di dinosauri, il franchise è conosciuto e apprezzato anche all'interno della sottocultura furry, in particolar modo dai furry fans amanti dei personaggi dinosauri o rettili, anche se le opere principali non sono direttamente collegate al fandom.

Trama[modifica]

Il paleontologo Alan Grant e la paleobotanica Ellie Sattler vengono contattati da John Hammond, che li invita a visitare Isla Nublar, un'isoletta a largo della Costa Rica di proprietà di Hammond, per formulare una valutazione scientifica circa la realizzazione di un suo progetto su cui mantiene il più assoluto riserbo. In realtà John Hammond è riuscito, grazie alla tecnica della clonazione, a riportare in vita molti dinosauri e a realizzare sull'isola un vero e proprio parco dei divertimenti: per motivi di sicurezza, i dinosauri stanno all'interno di 50 miglia di recinti elettrificati e sono tutti di sesso femminile per impedirne la riproduzione. Lo scopo della visita è quella di ottenere dai due scienziati una recensione positiva sul Parco e poter così tranquillizzare i finanziatori.

La coppia di scienziati raggiunge l'isola insieme all'avvocato Donald Gennaro, l'eccentrico Ian Malcolm, matematico texano specializzato nella teoria del caos e i due nipotini di Hammond, Timothy "Tim" e Alexis "Lex" Murphy. Scoprono così l'opera di Hammond e apprendono il modo in cui egli sia riuscito a realizzarla subito prima di essere spediti a intraprendere un safari nel parco, grazie al quale poter ammirare i dinosauri. Nel frattempo Hammond li guarda dagli schermi del centro di controllo, insieme al celebre informatico (a capo dei tecnici) Ray Arnold, e al capo della sicurezza, Robert Muldoon.
Tutto sembra perfetto sull'isola, destinata a essere aperta al pubblico entro un anno, ma Grant, Sattler e Malcolm appaiono perplessi, sostenendo che la potenza delle scienze genetiche può sfuggire al controllo umano se usata per profitto, tanto più se in ballo ci sono animali aggressivi e pericolosi come i dinosauri.

A far precipitare la situazione è un virus informatico che, oltre a mettere fuori uso i telefoni e il blocco-porte, provoca la fuoriuscita dei dinosauri dai recinti non più elettrificati, a esclusione di quello dei velociraptor. Il gruppo di visitatori rimane bloccato a seguito del black-out seguito all'infezione del virus e viene attaccato da un tyrannosaurus rex: Gennaro resta ucciso e Malcom viene gravemente ferito, soccorso più tardi da Ellie e da Muldoon. Grant recupera Tim e Lex e li porta in salvo attraverso le pericolose campagne di Isla Nublar, sfuggendo più volte ai dinosauri.
Per contrastare il virus, Hammond suggerisce lo shutdown totale del sistema, decisione approvata mentre il gruppo composto da Sattler, Arnold, Muldoon e Malcolm si rifugia nel bunker di emergenza da dove Arnold parte alla volta del centro di manutenzione per provvedere al riavvio. In verità lo spegnimento provoca anche l'interruzione di fornitura di elettricità al recinto dei velociraptor. Non vedendo tornare Arnold, Sattler e Muldoon decidono di andare al centro di manutenzione e lungo la strada si accorgono che i velociraptor sono scappati. Nel contempo Grant e i due bambini scoprono un nido pieno di uova schiuse, segno che i dinosauri si stanno riproducendo malgrado gli esemplari clonati fossero tutte femmine. Grant ipotizza che ciò possa essere conseguenza del fatto che il loro DNA è stato unito a quello di un rospo, animale che può cambiare sesso quando si trova in branchi monosessuali.

Mentre Muldoon e Sattler si dirigono al centro di manutenzione, Muldoon si accorge di essere seguito dai velociraptor. I due si dividono: Muldoon insegue i velociraptor mentre Sattler corre verso il centro di manutenzione dove riesce a riattivare il sistema, per essere poi aggredita da uno dei velociraptor che, entrando nel centro, aveva già ucciso Arnold. Sattler riesce a sfuggire ma Muldoon perde la vita, venendo assassinato dalla femmina capobranco dei velociraptor. Grant insieme ai due bambini giunge al centro visitatori: li lascia da soli nella sala ristorante ed esce a cercare Sattler. Due velociraptor però si sono introdotti nel centro visitatori; Tim e Lex riescono a scamparla, a ricongiungersi con Grant e Sattler e a rimettere in funzione il sistema dalla sala di controllo. Grant può così contattare Hammond e l'invita a chiamare la terraferma per chiedere aiuto, ma i due velociraptor ricompaiono nuovamente e li attaccano. Il gruppo scappa ma è accerchiato nel salone d'ingresso dai predatori, pronti a colpire. La fine sembra ormai giunta quando improvvisamente avviene un miracolo: proprio quando il primo velociraptor si avventa sui protagonisti, irrompe sulla scena il tirannosauro che azzanna il velociraptor, uccidendolo. Il secondo carica il t-rex, mentre Sattler, Grant e i bambini vengono salvati da Malcolm e Hammond che hanno lasciato il bunker di emergenza a bordo di una jeep. Mentre si allontanano, il tirannosauro ha la meglio sul velociraptor e il re dei dinosauri ruggisce trionfante.

I sopravvissuti, ovvero Grant, Sattler, Malcolm, Hammond, Tim e Lex, lasciano l'isola a bordo di un elicottero, stanchi e frustrati per il giorno che sta per volgere al termine, ma felici di andarsene, poiché sono riusciti a salvarsi.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Movie Review - Jurassic Park, The New York Times, 11 Giugno 1993.
  2. Jurassic Park su Rotten Tomatoes.
  3. Jurassic Park su Box Office Mojo.