Koala

Alcuni esemplari di koala.

Il koala (Phascolarctos cinereus), detto anche "piccolo orso", è un mammifero marsupiale australiano, unico rappresentante vivente del genere Phascolarctos e della famiglia Phascolarctidae, o marsupiali arrampicatori. Il nome scientifico deriva dal greco φάσκολος (phaskolos, marsupio) e άρκτος (arktos, orso) e dal latino cinereus, grigio; da qui il luogo comune di associarlo agli orsi, sebbene sia ben lontano dalla famiglia degli ursidi.

Ha grandi orecchie arrotondate e pelose, una grossa testa, occhi vivaci, muso largo e naso nudo e schiacciato. Ha una pelliccia di colore grigiastro: la parte superiore del corpo è di colore grigio cenere, il ventre bianco giallastro, il pelo è lungo, morbido, lanoso e, per via della dieta, odora di eucalipto. Il corpo è tozzo e sprovvisto di coda, i piedi hanno cinque dita prensili, con artigli affilati che gli permettono di arrampicarsi sugli alberi, sui quali vive in piccoli gruppi. I koala maschi si riconoscono dalle dimensioni leggermente maggiori del muso e delle orecchie e da una caratteristica striscia di pelo scuro che attraversa il petto bianco nella quale sono presenti delle ghiandole oleose che permettono di marchiare il territorio strofinando il petto sui tronchi.

Il koala passa quasi tutta la vita sugli alberi di eucalipto. Verso sera, in quanto arboricolo notturno, inizia il proprio pasto composto di foglioline e gemme di eucalipto, consumandone abitualmente circa mezzo kg al giorno. Trascorre il resto del tempo sonnecchiando, incuneato saldamente nella biforcazione di un ramo. Occasionalmente scende a terra per cambiare albero o per favorire la digestione inghiottendo terra, corteccia e sassolini. La masticazione del koala è estremamente lunga, e l'animale non inghiotte le foglie e le gemme prima di averle ridotte a una pasta finissima con le proprie forti mandibole.

Nella sottocultura furry

Una ragazza koala antropomorfa.

Nella sottocultura furry il koala fa parte di quelle specie che non sono popolari a livello internazionale, bensi' circoscritto in una precisa area; è infatti molto popolare tra i furry fans australiani per i loro personaggi e fursona in quanto simbolo dell'Oceania assieme al canguro ed altri marsupiali. Il koala antropomorfo viene generalmente indicato come un essere tenero e coccoloso, oppure come un personaggio paziente, disilluso e serafico, mai veramente impressionato da quello che vede e gli capita; è perfetto per ruoli da sacerdote, mistico e sciamano.

Nell'arte è un essere generalmente di piccole dimensioni, plantigrade, caratterizzato da un corpo tozzo con arti corti ed una testa tonda e grossa. Il pelo lungo viene accentuato specialmente su schiena, guance ed orecchie, ed è spesso visto, se non nel suo colore grugio naturale, con altre sfumature di toni freddi come il bluastro. Per decorare la sua pelliccia, gli artisti preferiscono adornarla con marking chiari.

Cultura generale

Esempi di alcune opere, esterne od interne alla sottocultura furry, con protagonisti personaggi koala antropomorfi o feral.

Nell'animazione

• Blinky Bill;
• Adventures of the little Koala.

Nei fumetti

• Elmore, personaggio nel volume Amarillo di Blacksad.

Nei videogiochi

• Koala Lumpur: Journey to the Edge;
• Guru, personaggio in Sly 3: Honor Among Thieves;
• Julius, personaggio in Ty la tigre della Tasmania.

Link esterni

• Il koala su Wikipedia.

Specie utilizzate per fursona e personaggi antropomorfi - Altri Mammiferi

▪ Armadillo ▪ Bradipo ▪ Canguro ▪ Foca ▪ Koala ▪ Iena ▪ Opossum ▪ Oritteropo ▪ Ornitorinco ▪ Suricato ▪ Pipistrello ▪ Procione ▪ Talpa ▪