Le follie dell'imperatore

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Copertina del DVD.

Le follie dell'imperatore (titolo originale: Emperor's New Groove) è un lungometraggio animato di genere avventura e comico diretto da Mark Dindal e prodotto dalla compagnia Walt Disney Feature Animation nel 2000. E' il 40° classico Disney secondo il canone ufficiale, vagamente basato sulla fiaba di Hans Christian Andersen I vestiti nuovi dell'imperatore.
Sebbene abbia molti personaggi umani, il film ha la trasformazione come tema principale e per la maggiorparte della pellicola il protagonista, un giovane principe viziato di nome Kuzco, appare in forma di un lama antropomorfo caricaturale.

Una delle caratteristiche salienti del film è quella di discostarsi notevolmente dai normali standard dei lungometraggi Disney: contrariamente a molte altre produzioni della casa statunitense, infatti, il cartone è caratterizzato da una predominante vena comica, a tratti cabarettistici e demenziali, con scene slapstick reminescenti dei classici cartoni di Tex Avery. In Italia venne distribuito al cinema dal 6 aprile 2001.
Il film è stato accolto positivamente dalla critica, che lo ha reputato uno dei classici piu' divertenti della saga Disney (compensando la qualità dell'animazione, ritenuta non in pari ai lungometraggi precedenti), attribuendo ad esso il punto d'inizio per un nuovo "Rinascimento Disney"[1]. Su Rotten Tomatoes ha registrato un punteggio complessivo dell'85% su un totale di 127 recensioni[2].

Dal film sono stati tratti un sequel/spin-off distribuito esclusivamente in DVD dal titolo Le follie di Kronk ed una serie televisiva intitolata A scuola con l'imperatore.

Trama[modifica]

La storia è ambientata nel Machu Picchu precolombiano, con protagonista Kuzco, un giovane imperatore Incas vanitoso e viziato sin da piccolo, quando rimase orfano. E' deciso a regalarsi per il compleanno un nuovo parco acquatico, Kuzcotopia, che dovrebbe essere costruito sulla cima di una collina dove sorge un piccolo villaggio del suo impero peruviano. Quindi, decide di convocare al suo cospetto Pacha, il capo del villaggio, le cui proteste sono inutili per l'imperatore che decide di cacciarlo via.

Yzma, la consigliera dell'imperatore appena licenziata da Kuzco per l'abitudine di sostituirsi all'imperatore nelle udienze e prendere decisioni al posto suo, decide di sbarazzarsi di Kuzco in modo tale che dopo la sua morte ella prenda il suo posto. Decide perciò di avvelenarlo, ma a causa dell'ingenuità del suo braccio destro Kronk, l'imperatore beve accidentalmente la pozione sbagliata e viene trasformato in un lama antropomorfo.
Dopo aver perso i sensi, l'imperatore viene messo in un sacco e gettato sull'orlo di una cascata da Kronk, per pio finire accidentalmente sul carro di Pacha di ritorno al suo villaggio. Risvegliatosi e rimasto scioccato dalle sue nuove sembianze, l'imperatore ordina al capo villaggio di accompagnarlo al suo palazzo, ma Pacha decide di farlo solo se Kuzco accetterà di costruire il suo parco acquatico da un'altra parte. Kuzco non ne vuole sapere e così si avventura nella giungla da solo, imbattendosi in un branco di giaguari. Salvato da Pacha, Kuzco accetta le condizioni di Pacha per poter tornare a palazzo. Intanto al palazzo Yzma celebra il "funerale" dell'imperatore e si fa proclamare imperatrice, ma subito dopo viene casualmente a sapere da Kronk che l'imperatore è ancora vivo e insieme partono per andarlo a cercare. L'incontro avviene casualmente in una piccola locanda nella giungla, dove Pacha scopre le intenzioni di Yzma e corre subito ad avvertire Kuzco, ma l'imperatore (convinto che il lungo viaggio che sta facendo sia un trucco del capo villaggio per ritardare il rientro a palazzo) non gli crede e se ne va cercando di raggiungere Yzma e Kronk certo che essi siano in viaggio per ritrovarlo e riportarlo al suo palazzo. Quando però ascolta una conversazione tra i due, si rende conto del suo sbaglio e si riconcilia con il suo amico.

Yzma raggiunge la casa di Pacha per cercare Kuzco, fingendosi una sua lontana parente, ma la moglie di Pacha, Chicha, le tende una trappola per lasciare che suo marito e il lama arrivino per primi al palazzo. Yzma e Kronk riescono a fuggire e, stranamente, la nuova imperatrice e il suo muscoloso aiutante arriveranno a palazzo per primi, nonostante fossero finiti in un burrone durante il tragitto e superati da Kuzco e Pacha. Kronk deve ucciderli, ma quando Yzma glielo ordina offendendolo per la millesima volta, l'anima del giovane atleta insorge e così si ribella alla donna.

Yzma, rimasta sola, decide di rompere il flaconcino contentente la pozione che dovrebbe ritrasformare Kuzco in un umano, ma finisce per confonderla assieme alle altre; Pacha decide di far bere tutte le pozioni al suo amico fino a che non troveranno quella giusta, mentre fuggono dalle guardie, chiamate da Yzma che ha indicato i due amici come assassini dell'imperatore. Dopo varie trasformazioni, rimangono solo due pozioni. Sia Kuzco che Yzma, che vuole impedirglielo, si precipitano su una di esse: Yzma beve la prima e si ritroverà trasformata in un'innocua gattina. Finalmente Kuzco riesce a bere la pozione e, dopo aver riassunto le sue sembianze umane davanti alle guardie, diventa più buono e rispettoso nei confronti del suo popolo. Oltre a dare i suoi tesori al popolo, Kuzco considera Pacha ufficialmente suo amico e non costruisce più Kuzcotopia; decide, infatti, di costruirsi una capanna simile alla casa di Pacha su un'altra collina, passando da quel giorno avventure con il popolo, mentre Kronk, riuscito a redimersi del tutto, diventa il capo scout di un gruppo di bambini, di cui anche Yzma fa parte, ancora nelle sembianze di gatta e in arresto vigilato.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Are We In a New Disney Renaissance?, Rotoscopers, 25 Marzo 2013.
  2. Emperor's New Groove su Rotten Tomatoes.