Madagascar 2 - Escape 2 Africa

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Copertina italiana del DVD.

Madagascar 2: Escape 2 Africa è un film d'animazione in computer grafica, diretto da Eric Darnell e prodotto dalla compagnia statunitense DreamWorks Animation nel 2008; è il secondo capitolo della saga di lungometraggi Madagascar, la quale ha generato un franchise multimediale che comprende, oltre ai film, una serie televisiva e vari videogiochi. E' il sequel diretto di Madagascar seguito a sua volta da Madagascar 3 - Ricercati in Europa. Presenta, ancora una volta, i protagonisti antropomorfi Alex, Marty, Melman e Gloria, oltre al lemure scanzonato Re Julien, la squadra di pinguini e le scimmie Phil e Mason. In questo film inoltre, alcuni personaggi umani ricoporono ruoli meno marginali.

Sul risvolto della critica, il film fu considerato un miglioramento rispetto al primo capitolo; ricevette giudizi positivi sul sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, che lo registro' con un voto complessivo del 64%[1]; incasso' mondialmente circa 600 milioni di dollari[2], e fu premiato nel 2009 con il Kids' Choice Award.

Trama[modifica]

Il film parte con un breve flashback nell'Agosto 2001, che racconta la vera storia di Alex: Alakay (il suo vero nome) è il figlio di Zuba, Leone Alfa di un branco di suoi simili in una riserva-savana africana del Kenya, e di Florrie.
Un giorno, il cucciolo Alakay viene rapito dai bracconieri. Durante un inseguimento di Zuba, la cassa che contiene Alakay si slega e cade dal camioncino dei bracconieri (all'insaputa del padre) e finisce in un fiume. La cassa, che viaggia fino alle coste new yorkesi, viene ripescata proprio negli Stati Uniti ed il piccolo viene portato in salvo allo zoo di Central Park, ribattezzato con il nuovo nome di Alex. Qui conoscerà i suoi odierni amici, e dimenticherà la sua vera infanzia.

A questo punto la narrazione riparte dopo il primo film: Alex, assieme agli altri animali ormai naufraghi da un anno nell'isola di Madagascar, ha appena finito di ricostruire un vecchio aereo, ed il gruppo di animali è pronto a partire per New York. L'aereo viene catapultato dal baobab dei lemuri, ma, non avendo carburante, si schianta nella savana del Kenya.
Alex incontra quindi una colonia di leoni e, durante una colluttazione con il maschio alfa, i due combattenti scoprono di avere la stessa voglia scura sulla zampa: quel maschio alfa è infatti il vecchio Zuba, che riconosce finalmente suo figlio. Anche Marty, Gloria e Melman si ricongiungono ad una colonia di loro simili (pur non ritrovando membri delle loro famiglie), e sembrano essere decisi a stabilirsi li'.

I guai arrivano quando un gruppo di turisti newyorkesi in visita in Kenya si perde nella savanacon l'intento di sopravvivere, formano una diga alla sorgente dell'unico fiume che passa proprio per la riserva. Gli animali cominciano a patire la sete e scoppia il caos. Intanto, Makunga, un leone perfido e assetato di potere, ricorda a Zuba che Alex non ha ancora superato il rito di passaggio per la maggiore età, che consiste in una lotta. Credendo che sia una specie di danza, Alex prende sottogamba la gara, ma viene sconfitto terribilmente. Il prezzo da pagare per chi perde è l'esilio da parte del suo stesso padre, ma Zuba, troppo affezionato al figlio perduto per tanto tempo, si autoesilia con lui. A prendere il posto del trono è Makunga, che non esita a zittire con violenza chiunque si opponga.

Ormai fuori dalla riserva, Alex riunisce gli amici per affrontare i pericoli della giungla e riportare l'acqua alla colonia di animali.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Madagascar 2: Escape 2 Africa su Rotten Tomatoes.
  2. Madagascar 2: Escape 2 Africa su Box Office Mojo.