Scoiattolo

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Uno scoiattolo rosso, con la tipica coda lunga e folta.

Lo scoiattolo (Sciurus vulgaris) è un roditore di taglia medio-piccola (40 cm) della famiglia degli Sciuridae, che comprende molte altre specie come la marmotta e il cane della prateria.
In verità, al genere Sciurus e ai suoi parenti più prossimi appartengono diverse specie di animali che vanno sotto il nome comune di "scoiattolo". La specie più nota è certamente lo scoiattolo europeo, rosso col pelo del petto più chiaro. In Italia la varietà rossa arriva fino alla Tuscia e all'Umbria. Più a sud viene sostituita dalla varietà nera, caratteristica dei boschi dell'Appennino dall'Abruzzo all'Aspromonte (ma se ne trova una piccola popolazione anche a Villa Ada, al centro di Roma, da non confondersi con le tamie introdotte dall'uomo).

Lo scoiattolo è un animale arboricolo, abile saltatore, e per questo legato agli ambienti silvani. Si nutre di noci, ghiande, funghi e frutta, delle quali fa cospicue scorte durante la stagione estiva, immagazzinandole in dispense ben nascoste, per poi attingerne nei periodi di scarsità (salvo dimenticarsene, collaborando così alla disseminazione delle piante). I principali predatori dello scoiattolo sono la martora (Martes martes), il gatto selvatico (Felis silvestris) e diverse specie di rapaci.

Nella sottocultura furry[modifica]

Una scoiattola antropomorfa.

Nella sottocultura furry lo scoiattolo è, assieme al topo, una specie ancora abbastanza rara per quanto riguarda la creazione di personaggi e fursona[1]. Questo animale, conosciuto per la sua indole giocherellona ed iperattiva, è utilizzato soprattutto dai furry fans che sono entrati nella sottocultura da tanto tempo, probabilmente per la popolarità di Screwy Squirrel o Cip e Ciop, e percio' non è difficile trovarli con anatomia "funny animal".
Lo scoiattolo, nell'arte, è spesso rappresentato come un antropomorfo di taglia piccola, molto spesso dal corpo snello, digitigrade o plantigrade e si presta bene per personaggi amanti dello sport, attivi, scherzosi o anche matti, paranoici o nevrotici. La folta coda, che distingue gli esemplari maschi dalle femmine, viene spesso disegnata comunque a prescindere dal sesso del personaggio.

Nella cultura generale[modifica]

Esempi di alcune opere, esterne od interne alla sottocultura furry, con protagonisti personaggi scoiattoli antropomorfi o feral.

Nell'animazione[modifica]

Nella letteratura[modifica]

Nei videogiochi[modifica]

Personaggi famosi[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Nella Lista di fenotipi piu' utilizzati di Wikifur, lo scoiattolo ha avuto un picco di popolarità nel 2007 ponendosi al diciassettesimo posto; è poi calato da quella posizione.


Specie utilizzate per fursona e personaggi antropomorfi - Roditori e Lagomorfi

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