Sebastiano Craveri

Da WikiFur.
Una delle tavole di Craveri, con protagonista uno dei suoi personaggi, Giraffone.

Sebastiano Craveri, nato a Torino il 30 marzo 1899, deceduto il 25 ottobre 1973 a Carmagnola, è stato un fumettista e illustratore italiano ed uno dei primi artisti il quale stile è stato principalmente influenzato dalla rappresentazione di animali antropomorfi ed altri oggetti e figure con caratteristiche umane.

Opere importanti[modifica]

Craveri si dedicò inizialmente alla pittura, all’illustrazione e al giornalismo. Sul Radiocorriere, la rivista di programmi radiofonici dell’EIAR (quella che poi sarebbe diventata RAI), disegnò delle vignette umoristiche nelle quali apparvero, già nel 1924, i suoi primi tentativi di animali umanizzati. Per questa rivista lavorò fino al 1935.
Il suo debutto come fumettista vero e proprio avvenne ne “Il giornale dei fanciulli”, un quindicinale poco noto del ventennio fascista che dal 1931 pubblicava storie con animali antropomorfi. Il personaggio Porcellino (diventato in seguito uno dei protagonisti della saga più famosa di Craveri, Zoolandia) precede di un anno l’arrivo in Italia del ben più celebre Topolino.

Fu nella serie Zoolandia che apparvero tutti i suoi personaggi piu' ricorrenti, che Craveri faceva interagire come una famiglia nonostante le differenze di specie: il saggio Giraffone era quasi un padre per il maiale Porcellino, l'orsetto Carboncino, la scimmia Jojo, il gatto Micio e il pesce Aprilino, a cui la volpe Birba faceva da madre.
Oltre a personaggi animali, nel fumetto apparivano anche umani che interagivano pacificamente con i vari antropomorfi, ed erano spesso caricature di personaggi importanti.

Bibliografia Postuma[modifica]

Elenco di ciò che è stato pubblicato di Craveri dopo la sua morte:

  • 5 "Albi AVE" con copertina disegnata da Jacovitti, Edizioni AVE, 1969;
  • "Il castello degli spiriti e altre avventure" ne "I quaderni del fumetto", Ed. Fratelli Spada, 1973;
  • Dieci cineromanzi (Le sette città, La balena d'acciaio, La polvere di Pirimpinp, Il giro di Zoolandia, Zoo film, Zoo in ferie, Il Brontolosauro e Zoolimpiadi, Zoo in pallone, Il carro di trespoli, Giraffone mangia la foglia), Camillo Conti Editore, 1973-81;
  • Ristampa delle carte Mercante in fiera, Dal Negro, 1978;
  • Ristampa di tre cineromanzi (Balocchetto, La medaglia di Porcellino, A che gioco giochiamo), Club anni Trenta, 1992;
  • Volume Sebastiano Craveri, il poeta del fumetto e dell'illustrazione di Erik Balzaretti e Mauro Giubbolini, Edizioni Cantagalli, Siena, 1993; pubblicato in occasione della mostra antologica per il ventennale della morte;
  • Volume Sebastiano Craveri Figurinaio e animalista di Luca Boschi, Giulio C. Cuccolini, Mauro Giubbolini e Leonardo Gori; Editrice Comic Art, 1995. In esso si può trovare tutta la cronologia del lavoro di Craveri.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]


Fmpiccolo.png