Second Life

Da WikiFur.
Logo del gioco.

Second Life (abbreviato in SL) è un mondo virtuale costituito da centinaia di aree su larga scala popolate da avatar interattivi, ossia personaggi che fanno le veci del giocatore e che possono essere comprati, modificati o creati a piacimento. Un giocatore, attraverso il suo avatar, è in grado di interagire con altri personaggi e l'ambiente che lo circonda, creare e modificare oggetti e spostarsi da un'area all'altra, volando o teletrasportandosi.
Il mondo virtuale viene visitato da molte persone ed in genere il programma è ristretto ad un pubblico di soli maggiorenni in quanto alcune aree possono contenere temi per adulti, anche se una versione per utenti dai 13 ai 17 anni è rimasta attiva fino al 2010[1].
Second Life puo' essere visualizzato e visitato utilizzando vari programmi chiamati "viewer", che permettono di collegarsi ad i server che ospitano le aree del mondo virtuale.
Attualmente, Second Life ha oltre 8,268,883 utenti registrati, e raggiunge una media di 60.000 utenti online contemporaneamente. Il sistema è tenuto in vita da donazioni e "tasse" sulle aree (chiamate "Regioni" o "Aree"), pagate con una moneta virtuale chiamata Linden che ha una sua personale quotazione in borsa e puo' essere ritrasformata in valute reali. Non è difficile trovare utenti che "lavorano" sul mondo virtuale di Second Life, ricevendo uno stipendio sia virtuale che reale.

Il programma è nato nel 2003 come progetto dalla compagnia Linden Research, Inc.; una delle caratteristiche piu' peculiari è sempre stato l'altissimo livello di personalizzazione del mondo, gli oggetti e gli stessi personaggi, che è sempre stato uno degli obiettivi principali dello staff: permettere al giocatore di crearsi un mondo che sia conforme a tutti i propri desideri.
Second Life è considerato da molti un videogioco, specialmente un gioco di ruolo di massa online, anche se tecnicamente è diverso dai giochi del genere: in Second Life non ci sono missioni da compleatare, nemici da sconfiggere, nè il personaggio cresce salendo di livello. Second Life è anche considerato un gioco di simulazione o una versione grafica di un MUCK. Piu' precisamente, potrebbe essere chiamato un "Metaverso", o una chat grafica.

Avatar[modifica]

Avatar Second Life del fursona del furry fan Senseless.

Una volta registrati, i giocatori ricevono un avatar personale che rappresenta il giocatore nel mondo virtuale. Questi avatar possono rappresentare personaggi di qualsiasi specie: umani, animali antropomorfi, robot, creature fantastiche o anche esseri inanimati viventi. Inoltre possono essere personalizzati per quanto riguarda le forme, dimensioni, colori, vestiti, e accessori.
E' possibile aggiungere al proprio personaggio parti anatomiche extra, tra le quali anche parti che danno caratteristiche animalesche al personaggio: code, orecchie appuntite, zampe, musi allungati; i furry fans che utilizzano Second Life lavorano al proprio avatar per farlo sembrare il proprio fursona o altri personaggi di loro invenzione. Un personaggio puo' essere arricchito da gestures, ovvero azioni che il personaggio puo' compiere esprimendo le proprie emozioni o interagendo con l'ambiente.

Second Life e la sottocultura furry[modifica]

I furry fans costituiscono una grande fetta dei giocatori di Second Life. Sebbene non tutti utilizzino il gioco, molti di essi visitano aree con accesso limitato ai personaggi antropomorfi per incontrare, conoscere ed interagire con altri appassionati. Altri utilizzano il sistema di mondo virtuale per costruire meglio il proprio fursona e gli altri personaggi, modellandoli come esseri in tre dimensioni invece che rappresentandoli in un semplice disegno. Infine, ci sono alcuni artisti specializzati nell'arte 3D che costruiscono e vendono avatar speciali per i furry fans, quali specie inventate o perticolari e accessori utilizzabili dai personaggi furry.
Alcuni siti hanno dei server speciali di Second Life nel quale gli utenti possono proseguire le discussioni ed incontrarsi nel mondo virtuale invece che in un forum o un sito di community.

Data la grande personalizzazione e l'interattività del gioco, Second Life è diventato quasi una tappa importantissima per i furry fans, soprattutto quelli che considerano la sottocultura uno stile di vita. La sottocultura è talmente conosciuta nel mondo di SL che nell'Ottobre del 2005 la rivista Computer Games utilizzò il termine "furries" per descrivere l'userbase piu' attiva del programma[2]. I furry fans di Second Life utilizzano anche una loro versione del logo di Second Life, modificato in una zampa animale.

Vedi anche[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Wikipedia ufficiale di Second Life.
  2. L'articolo "Waking Dreams",Computer Games dell'Ottobre 2005; pag. 58-59