Wattoo-Wattoo
Wattoo-Wattoo (titolo alternativo del Regno Unito: Wattoo-Wattoo Superbird) è una serie televisiva animata di origine francese, creata e diretta da René Borg nel 1978 con l'intento di educare gli spettatori al rispetto e la conservazione della natura. In Italia, il cartone è stato trasmesso negli anni '80 su Rai 1 e reti locali.
La serie prevede 60 episodi di 5 minuti circa. Il cartone non ha dialoghi, ma è provvisto di una voce narrante che commenta varie sequenze, insieme al commento musicale che ha un ruolo fondamentale.
Trama[modifica]
Wattoo-Wattoo è un Superuccello, ovvero una specie aliena proveniente dal pianeta Augusto (un pianeta cubico simile alla Terra, ma non inquinato). Viene rappresentato come un ibrido uccello/pesce feral di forma ovoidale, capace sia di volare che di nuotare.
Wattoo-Wattoo viene a conoscenza del pianeta Terra e delle creature che lo abitano: gli Zwas, paperi antropomorfi sciocchi, egoisti, maldestri e inquinatori all'ennesima potenza: ma non per cattiveria, bensì per disinformazione e mancanza di buon senso (in francese, il termine "Les Zwas" ha un suono molto simile a "Les Oies", ovvero Le oche).
Così, quando per esempio gli Zwas si mettono a fumare in uno scompartimento di treno riservato ai non fumatori, ecco che interviene Wattoo Wattoo e cerca di persuaderli che il fumo fa male non solo a loro, ma anche a chi non fuma e tuttavia è costretto a respirarlo.
Quando non riesce a persuaderli, allora emette uno strano fischio: è un richiamo per altri piccoli Wattoo, suoi conterranei, che dallo spazio scendono sulla terra ed aiutano il Superbird nell'opera di persuasione. Mai con la violenza, però: al massimo con qualche innocuo scherzo, ma sempre con l'obiettivo di far capire da soli agli zwas che stanno sbagliando. Se la persuasione riesce, allora Wattoo è contento e canta e balla per esternare la sua felicità. Se non riesce, cambia forma per esprimere il suo malcontento e se ne torna al pianeta Augusto per meditare e cercare altre soluzioni.
Vedi anche[modifica]
Link esterni[modifica]
- Recensione su Furrymania.it;
- Sito ufficiale di Wattoo-Wattoo;
- Il cartone sulla Wikipedia inglese.
Questo articolo è tratto da FurryMania.it, l'archivio storico del furry. L'articolo originale può essere letto nella sezione Articoli e Recensioni del portale. La lista degli autori è visibile sul singolo articolo. I contenuti di FurryMania sono forniti tramite licenza GNU Free Documentation License. |