Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta
Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta (titolo originale: DuckTales the Movie: Treasure of the Lost Lamp) è un lungometraggio animato diretto da Bob Hathcock e prodotto dalla compagnia statunitense Walt Disney Pictures nel 1990, come spinoff della serie televisiva DuckTales - Avventure di paperi dalla quale sono tratti i personaggi principali e l'ambientazione. E' il primo lungometraggio Disney a non rientrare nella lista dei classici secondo il canone ufficiale.
Ha come protagonisti personaggi funny animal del "cast" classico della Disney ed in particolare Paperon de' Paperoni, la sua famiglia ed i suoi amici. In Italia è stato distribuito nelle sale cinematografiche nel 1991 ed in seguito pubblicato in VHS e DVD.
Quando venne distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi, il film incasso' circa 18 milioni di dollari, ricoprendo a malapena il budget iniziale; alcuni critici ritennero inoltre l'opera infedele ai concept originali del cartoonist Carl Barks, il quale defini' il personaggio di Paperone nelle sue origini[1]. Le critiche furono invece piu' clementi in Europa, ed il sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes riporta una votazione complessiva dell'88%[2].
Trama[modifica]
Paperon de' Paperoni, Qui, Quo, Qua, Gaia e Jet McQuack sono in viaggio verso il Medio Oriente alla ricerca del tesoro di Collie Babà ed i suoi quaranta ladroni; sono accompagnati da Dijon, una donnola antropomorfa del posto ingaggiata dai paperi come guida e traduttore. Cio' che non sanno pero' è che lo scaltro mustelide è in realtà una spia di Merlock, un perfido stregone anche lui alla ricerca del tesoro (per prendere possesso di una speciale lampada magica) e che è costretto a spiare gli spostamenti di Paperone poichè solo lui è in possesso dell'originale mappa di Collie Babà.
Il gruppo raggiunge una piramide segreta e, superate le varie trappole, arrivano finalmente alla stanza del tesoro; Dijon adocchia la lampata che Merlock brama, ma prima che possa prenderla, Gaia la nota e la porge allo zio. Convinto che la lampada non valga nulla, decide di regalarla alla paperetta sua nipote. Il gruppo raccoglie quanto puo' del tesoro in un sacco ed esce dalla piramide, ma una volta sull'uscio vengono sorpresi da Merlock che "rapisce" Dijon ed il sacco.
I paperi scappano, tristi per aver perso il tesoro ma rasserenati dal fatto di essere sani e salvi; Gaia, almeno, ha ancora la sua lampada. Merlock e Dijon infatti non la trovano all'interno del sacco ed il mago, credendo che Paperone sappia delle doti magiche della lampada, decide di affrontarlo direttamente.
Una volta tornati a Paperopoli, Gaia, Qui, Quo e Qua strofinano casualmente la lampada da cui esce un Genio papero con il potere di esprimere i desideri. Per evitare che venga scoperto dallo Zio, i nipoti lo camuffano da ragazzo facendolo passare per un loro amico.
Genio confida ai ragazzi che il più cattivo dei suoi padroni era il terribile e crudele mago di nome Merlock, che aveva desiderato l’immortalità e lo aveva costretto a compire varie nefandezze, tra cui l’inabissamento di Atlantide e l’eruzione di Pompei; fu proprio a lui che Collie Babà rubò la lampada centinaia di anni prima. Tramite un suo talismano magico Merlock puo' trasformarsi in qualunque animale; ma la cosa peggiore è che se Merlock riesce ad unire il suo talismano con la lampada è in grado di esprimere i desideri piu' proibiti.
Il giorno dopo, Paperone scopre il Genio ma, comportandosi saggiamente, gli chiede solo ri riottenere il tesoro di Collie Babà per poterlo mostrare, quella sera stessa, ad un convegno di miliardari. I paperi vengono seguiti da Merlock e Dijon e, trasformatosi in un orso, atacca Paperone ed il Genio. Durante la colluttazione il vecchio papero perde la lampada, la quale viene ritrovata da Dijon. Genio, pur di non cadere nelle mani di Merlock, permette al ladruncolo di diventare il suo padrone.
Nel frattempo Zio Paperone, ancora seguito da Merlock, riesce a seminarlo e torna in fretta al deposito, dove però scopre che Dijon ha desiderato di possedere ogni proprietà del multimilionario, e viene successivamente fatto arrestare per violazione di proprietà privata dall'ex-ladro.
Una volta pagata la cauzione dai suoi familiari, Zio Paperone decide d'introdursi nel deposito per riappropriarsi della lampada e delle sue ricchezze. Dopo un assalto combinato, i paperi riescono a raggiungere lo studio di Dijon, dove però Merlock, anche lui introdottosi nel deposito con le sembianze di uno scarafaggio, si rivela e si impossessa della lampada per primo. Unisce poi il suo medaglione alla lampada come un tempo acquistando tutti i suoi poteri. Il mago costringe cosi' Genio a trasformare Dijon in un maiale ed il deposito nel suo antico maniero, un groviglio di spuntoni e di gargoyle; in seguito, fa alzare in aria l'intera struttura per riportarla nel deserto.
Nel mezzo di un uragano di sabbia, Paperone ed i suoi nipoti tenteranno di strappare la lampada dalle ginfie di Merlock e salvare il loro nuovo amico Genio.
Vedi anche[modifica]
Link esterni[modifica]
- Il film sulla Wikipedia italiana;
- Il film sulla Wikipedia inglese;
- Scheda informativa su IMDB;
- Recensione su AllMovie.
Referenze[modifica]
- ↑ Animated `Ducktales` Adventure Fails To Match Its Superb Source, Chicago Tribune, 3 Agosto 1990.
- ↑ Ducktales the movie su Rotten Tomatoes.