Lama

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Un lama dal pelo bianco.

Il lama (Lama glama) è un grosso camelide originario del Sudamerica. Talvolta, il termine "lama" viene utilizzato più genericamente per indicare tutte e quattro le specie sudamericane appartenenti alla famiglia Camelidae: il lama propriamente detto, la vigogna, l'alpaca e il guanaco. Le dimensioni maggiori e una testa meno tonda sono le caratteristiche che differenziano il lama dall'alpaca; invece, la differenza principale fra un cammello e un lama sta nel fatto che quest'ultimo non ha le gobbe.

I popolo peruviano utilizzava il termine "lama" per designare quella piccola popolazione di animali che, prima della conquista spagnola, erano gli unici ungulati addomesticati del paese. Tali animali erano allevati non solo per il loro valore quali bestie da soma, ma anche per la loro carne, hides e lana. Essi erano dunque utilizzati al posto dei cavalli, dei buoi, delle pecore e delle capre del Vecchio Mondo. Oggi, invece, il termine "lama" è utilizzato per indicare una specie in particolare anche se, in certi casi, viene ancora mantenuto il suo senso generico. In Nordamerica si sta recentemente diffondendo l'allevamento dei lama non solo per ottenere fibre tessili, ma anche perché risultano essere degli ottimi guardiani di greggi che proteggono dagli attacchi dei coyote. Si difendono sputando gli acidi dell'intestino.
I lama mangiano principalmente erbe e piante, ma anche foglie, germogli di arbusti, giovani alberi, licheni e funghi. A differenza dei cammelli, i lama ed i loro parenti hanno bisogno di bere acqua regolarmente.

Nella sottocultura furry[modifica]

Un esempio di lama antropomorfo.

Sia i lama che gli alpaca sono abbastanza rari all'interno della sottocultura furry: i furry fans li utilizzano principalmente per personaggi secondari ed è difficile trovare persone che si identificano con un fursona di tale specie; tuttavia, l'alpaca sembra essere una scelta piu' comune, data probabilmente la loro recente popolarità nel merchandise in stile kemono[1]. Questi animali, solitamente rappresentati nell'arte furry come creature di media grandezza, dalla postura digitigrade e con colori del pelo molto vari, sia naturali che sgargianti, hanno la fama, probabilmente dovuta alla dicitura internettiana di drama llama[2], di ritrarre nelle loro rappresentazioni antropomorfe dei personaggi melodrammatici, egoisti, fastidiosi, viziati e pettegoli. In realtà, essi si addicono ad una gran varietà di soggetti, ed in generale possono essere utilizzati per personaggi dalle origini centroamericane.

Come tutti gli ungilati, gli zoccoli anteriori deformati a seconda dello stile:

  • Zoccoli originali, ovvero lo zoccolo "pieno" dell'animale;
  • Zoccoli "a guanto", zoccolo "pieno" piu' un pollice opponibile per facilitare la funzione prensile (esempio famoso è Ernesto Sparalesto);
  • Zoccoli-dita, dita umane che terminano con una parte composta da zoccolo;
  • Dita umane, senza zoccolo.

Alcuni rari esemplari di alpaca o lama antropomorfi presentano anche piedi umani al posto di zoccoli posteriori.

Cultura generale[modifica]

Esempi di alcune opere, esterne od interne alla sottocultura furry, con protagonisti personaggi lama antropomorfi o feral.

Nell'animazione[modifica]

Nei videogiochi[modifica]

Link esterni[modifica]

Referenze[modifica]

  1. Alpacasso, marca di peluche giapponesi specializzati in alpaca.
  2. Drama llama su Urban Dictionary.


Specie utilizzate per fursona e personaggi antropomorfi - Ungulati e Artiodattili

AsinoCammelloCapraCavalloCervoElefanteGiraffaIppopotamoLamaMaialeMuccaPecoraRinoceronteToroZebra