Kamillo Kromo

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Copertina del libro.

Kamillo Kormo è un romanzo di genere fantasy ed umoristico scritto ed illustrato dal vignettista italiano Francesco Tullio Altan e pubblicato per la prima volta dalla casa editrice Einaudi nel 1994. Ha come protagonisti un gruppo di camaleonti antropomorfi abitanti della foresta.

Trama[modifica]

In tempi antichi, i camaleonti non erano in grado di mutare colore ed erano rossi, facilmente distinguibili dal verde fogliame della foresta e percio' preda facile di dinosauri e corvi giganti, senza alcuna speranza di difendersi. Un giorno, il vecchio Karminio ricevette visita da una mosca, che gli consigliò di mangiare foglie invece che insetti; non avendo altra scelta, i camaleonti divennero notturni ed erbivori, nascondendosi di giorno negli alberi e andando a caccia di fogliame la notte. Passato qualche mese, uno dei camaleonti decise di uscire allo scoperto, per poi notare di essere diventato verde quando le foglie, con l'autunno, si erano presto ingiallite; rimasto un bersaglio facile, fini' tra le fauci del primo dinosauro.
Lo stesso incidente si ripetè con le foglie dell'autunno, che rese i camaleonti arancioni quando la terra era gia' innevata, e con la neve stessa, che sbianco' la loro pelle quando ormai la foresta era in fiore.
Konchita, la giovane camaleontessa, stufa di vivere al buio degli alberi, decise infine di uscire allo scoperto in primavera, notando pero' che la recente dieta di fiori le aveva dato il dono di cambiare colore a seconda dell'ambiente. I camaleonti, finalmente salvi, poterono uscire allo scoperto e prosperare senza aver paura dei dinosauri, che sembravano ormai estinti.
L'ultimo dei figli di Konchita e Korrado, Kamillo, non imparo' mai a cambiare colore all'istante e, espulso da scuola, divento' lo zimbello della popolazione. Durante un attacco di corvi neri, pero', scopri' di avere il potere di cambiare il colore agli altri esseri desiderando di cambiare l'aspetto dei corvi in quello di colombe rosa. Diventati degli uccelli pacifici, i camaleonti ormai senza piu' predatori elessero Kamillo come eroe.

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